Le zucchine alla poverella sono un piatto di origine contadina, semplice e dal sapore intenso, perfetto come contorno per carni arrosto, pesce o anche come condimento per le bruschette. Questa ricetta si realizza facendo disidratare le zucchine prima della cottura: un tempo, in campagna, venivano lasciate al sole per diverse ore. Oggi, invece, è possibile ottenere lo stesso risultato lasciandole semplicemente su un vassoio, a temperatura ambiente, per tutta la notte. Questo passaggio è fondamentale perché, durante la cottura, le zucchine non rilasceranno liquidi, assorbiranno meno olio e diventeranno più croccanti.
Prepara un vassoio capiente, rivestilo con un canovaccio e disponi le zucchine al suo interno.
Copri le zucchine con un altro canovaccio e mettile da parte per un’intera notte.
Il giorno dopo, in una padella fai rosolare due spicchi d’aglio con l’olio extra vergine di oliva (l'olio deve essere generoso ma non eccessivo).
Aggiungi le zucchine nella padella e lasciale rosolare per circa 12-15 minuti a fiamma bassa. Mescola ogni tanto per farle dorare in modo uniforme.
Quando le zucchine sono ben rosolate, aggiungi un pizzico di sale e una spolverata di pepe nero per insaporirle. Poi alza la fiamma e sfuma con un po' di aceto (circa 2-3 cucchiai).
A fine cottura, aggiungi la menta spezzettata con le mani e servi.
Note
Consigli e conservazione
Scegli zucchine di piccole dimensioni per un risultato ottimale.
Servile a temperatura ambiente per esaltarne il sapore.
Se vuoi una variante più ricca, aggiungi le uova e trasformale in un gustoso secondo piatto.
Conservale in un contenitore ben chiuso in frigorifero fino a due giorni.
Prima di servirle, tirale fuori dal frigorifero con anticipo per gustarle al meglio.