La passiflora o frutto della passione è una pianta rustica, che si è ambientata benissimo anche da noi tanto che produce i suoi frutti. La pianta arriva dal Sudamerica dove questi frutti si consumano freschi o sotto forma di succhi; ovviamente il liquore ai frutti della passione non esiste in Sudamerica ed è un'invenzione tutta europea. Per ottenere un buon liquore, succo o marmellata, usate solo i frutti della passiflora edulis, perchè spesse volte la passiflora coerulea produce sì frutti commestibili, ma a volte sono disgustosi.
Divideteli a metà, togliete la pellicina, metteteli a macerare con l'alcol, la stecca di vaniglia o la buccia di limone (lavata e asciugata) anche tutti e due se piacciono, il tutto dentro un vaso ermetico.
Lasciate riposare per 30 giorni, in un luogo buio e fresco, agitate il vaso ogni due giorni.
Passati i 30 giorni, preparate lo sciroppo.
Mettete dentro una casseruola, a fiamma bassa, l'acqua e lo zucchero, fino a scioglimento dello zucchero, poi lasciate raffreddare.
Filtrate il contenuto del vaso, aggiungete lo sciroppo e lasciate riposare altri 15 giorni in un luogo buio e fresco.
Trascorso questo tempo, filtrate di nuovo il contenuto e versate dentro le bottiglie ermetiche. Servite freddo dopo i pasti.