Il baccalà mantecato è una ricetta cremosa e saporita, tipica della cucina veneziana ma diffusa e amata in tutta Italia. Si prepara con lo stoccafisso (chiamato comunemente baccalà, appunto) che viene spesso venduto intero e necessita di un ammollo prolungato in acqua fredda corrente prima di cuocerlo.
Ma come si fa il baccalà mantecato nella versione veneziana? La ricetta è molto semplice, dopo averlo pulito dalla pelle e dalle lische basta cuocerlo in una pentola con acqua e qualche foglia di alloro. Una volta cotto si scola e si frulla amalgamandolo con l’olio: se non avete la planetaria potete mescolare energicamente con un cucchiaio di legno oppure utilizzare le fruste elettriche. Quando raggiunge una consistenza omogenea e cremosa il piatto è pronto.
Il baccalà mantecato è perfetto con dei crostini di polenta croccante o spalmato su pane tostato, sia come antipasto che come aperitivo.
Eliminate la pelle dello stoccafisso quindi estraete le lische con una pinzetta e tagliatelo a pezzi.
Cuocetelo in acqua per circa 30 minuti, fino a che sarà ben cotto e tenero.
Scolatelo e inseritelo nella ciotola della planetaria, montate la frusta e azionatelo a velocità medio-bassa.
Aggiungete l’olio a filo, fino a ottenere una crema compatta e omogenea.
Aggiustate di sale e di pepe, aggiungete un trito di prezzemolo e servite.
Note
Conservazione:
Vi consigliamo di consumare il baccalà mantecato alla veneziana appena pronto. Potete conservarlo in frigorifero, chiuso in un contenitore di vetro, per un giorno al massimo.Immagine in evidenza di: kina8/shutterstock