Anche voi, come me, siete grandi amanti delle pesche? Sarà che sono cresciuta in un paese in provincia di Verona che si chiama Pescantina (famosa proprio per la sua coltivazione), ma fin da bambina non sono mai riuscita a fare a meno di questo frutto dalla polpa succosa e incredibilmente dolce. Tipico nella stagione compresa tra metà giugno e fine settembre, ne esistono diverse varietà, anche se la mia preferita è sempre stata la pesca noce a pasta gialla con la buccia liscia.
Da gustare con il gelato, nella macedonia e perfino in insalata, è perfetta anche come guarnizione di golosissimi dessert. È per questo che oggi voglio parlarvi della torta rovesciata alle pesche, un dolce da forno guarnito con il caramello, perfetto per ogni momento della giornata. Curiosi di scoprire la ricetta? Prima, però, vediamo insieme perché si chiama così!
Torta rovesciata alle pesche: perché si chiama così?
La torta rovesciata alle pesche prende il nome da un preciso passaggio della sua preparazione. Anche se il termine “rovesciare” è spesso associato a qualcosa di negativo (come per esempio succede quando si ribalta qualcosa per sbaglio), in questo caso assume tutt’altra connotazione. Il fatto di “rovesciarla” dopo la cottura, infatti, inverte l’ordine degli ingredienti e porta le pesche dal fondo alla superficie, creando uno scenografico effetto lucido grazie alla fusione con il caramello in fase di cottura.
So cosa vi state chiedendo: ma come faranno le pesche a restare “ben incollate alla torta”? E non cadranno di lato, una volta che sarà stata rovesciata? Nel paragrafo seguente vi svelo i trucchi per preparare questo dolce, e alcuni consigli per ribaltarlo alla perfezione!
[elementor-template id='142071']Trucchi e consigli per preparare la torta rovesciata alle pesche
Preparare la torta rovesciata alle pesche non è complicato. Eppure, in tanti si fanno spaventare dal passaggio cruciale in cui bisogna rovesciarla su un piatto da portata, possibilmente senza romperla. Ecco che entrano in gioco alcuni trucchi e consigli per non farsi prendere dal panico e ottenere una riuscita perfetta:
- una volta sfornata la torta, fatela riposare 5-10 minuti per farla intiepidire un po’;
- Aiutandovi con un coltello dalla lama appuntita, affondatelo lungo il perimetro della torta in modo da iniziare a distaccarla dal bordo;
- prendete un piatto da portata dal diametro più ampio rispetto a quello della tortiera, quindi usatelo per coprirla “a mo’ di coperchio”;
- prendete delle presine per non scottarvi o indossate dei guanti da cucina, quindi afferrate la tortiera ai due lati e, con un movimento veloce e deciso, rovesciatela;
- appoggiate il piatto su un ripiano. Poi, lentamente, sollevate lo stampo.
Seguendo alla lettera questi passaggi durante la fase del ribaltamento, niente potrà andare storto. Ma c’è un altro passaggio che spaventa ed è quello della preparazione del caramello. Anche in questo caso, ci sono alcune cose a cui fare attenzione:
- ricordatevi di non mescolarlo con un cucchiaio, ma di lasciare che si sciolga e si imbrunisca da solo;
- non toccatelo per nessun motivo con il dito come si fa con le creme: ricordatevi che il caramello raggiunge temperature molto alte;
- appena avrà raggiunto un colore ambrato, spegnete subito la fiamma. È un attimo che si bruci e che dobbiate rifare tutto;
- una volta che avrete aggiunto il burro, mescolate con un cucchiaio giusto il tempo per farlo incorporare.
Questi sono i miei consigli per preparare una torta rovesciata alle pesche a regola d’arte. È giunto il momento di mettersi a cucinare!
La ricetta della torta rovesciata alle pesche
Tra le tantissime ricette di dolci alle pesche, quella della torta rovesciata è la mia preferita. La sua buona riuscita non dipende solo dalla tecnica, ma anche dalla scelta di frutta di qualità. Preferite pesche noci a pasta gialla, possibilmente a km zero e ben mature. E dal momento che questa ricetta prevede di utilizzarle senza togliere la buccia, assicuratevi che siano biologiche e non trattate chimicamente. Una tortiera rotonda dalle pareti lisce, delle fruste elettriche e un grembiule da cucina: avete tutto pronto? Ecco la ricetta della torta rovesciata alle pesche!
Ingredienti
Per la torta
- 5 pesche noci mature
- 120 gr di zucchero
- 3 uova
- 200 gr di farina 00
- 100 gr di burro
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
- q.b. di semi di una bacca di vaniglia
Per il caramello
- 100 gr di zucchero
- 30 gr di burro
Procedimento
- Preriscaldate il forno a 180 gradi.
- Iniziate dall’impasto: fate fondere il burro al microonde e lasciate intiepidire.
- In una ciotola capiente montate le uova con lo zucchero, la vaniglia e un pizzico di sale, fino ad ottenere un composto spumoso.
- Aggiungete al composto il burro fuso a temperatura ambiente e montate ancora.
- Unite poco a poco la farina e il lievito, abbassate la velocità delle fruste e continuate a mescolare per circa un minuto. L’impasto dovrà risultare liscio e omogeneo.
- Mettete da parte e dedicatevi alle pesche. Dopo averle lavate e asciugate, tagliatele in spicchi e disponetele sul fondo di una tortiera imburrata e ricoperta di zucchero.
- A questo punto preparate il caramello. Versate lo zucchero in un tegame dal fondo alto e fatelo sciogliere a fuoco basso, senza mai toccarlo né mescolarlo.
- Quando lo zucchero avrà raggiunto un bel colore ambrato, aggiungete i 30 grammi di burro e mescolate con un cucchiaio.
- Versate il caramello sulle pesche distribuendolo in modo omogeneo, quindi completate aggiungendo l’impasto della torta. Livellate bene e infornate per circa 35-40 minuti, verificando la cottura infilzando uno stuzzicadenti all’interno della torta (dovrà uscire asciutto).
- Trascorso il tempo, sfornate, aspettate 5-10 minuti e capovolgetela su un piatto finché è ancora calda (attenzione a non scottarvi).
- Lasciate intiepidire e servite!
E voi avete mai mangiato la torta rovesciata alle pesche? Sareste curiosi di prepararla?
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