È una pianta antichissima, legata al mito di Dafne, la ninfa trasformata in albero per sfuggire all’amore del dio Sole. Hai capito di cosa sto parlando? Proprio così, dell’alloro! Una pianta dalle innumerevoli proprietà benefiche, le cui foglie nel passato venivano intrecciate in corone per celebrare momenti e imprese gloriose e, ancora oggi, accompagnano le feste di laurea. Ma oltre a questo significato simbolico, l’alloro è un ingrediente prezioso in cucina, e non solo per aromatizzare arrosti, insaporire zuppe o arricchire minestroni.
E non finisce qui! Se lasciata in infusione, diventa la base di una tisana ricchissima di benefici per l’organismo. Gustata calda, infatti, diventa l’alleato numero uno per la digestione e una calda coccola per la routine serale. Insomma, la tisana di alloro è un vero e proprio infuso del benessere, e in questo articolo ti svelo come prepararla, nella versione classica e in alcune varianti. Prima, però, vediamo più nel dettaglio quali sono le sue proprietà e cosa la rende un toccasana per l’organismo!
A cosa fa bene l’alloro, una pianta dalle innumerevoli proprietà
L’albero di alloro è tipico dell’area mediterranea centro meridionale, dove cresce spontaneamente. Tuttavia, viene coltivato anche nelle zone settentrionali, che profuma con l’inconfondibile aroma delle sue foglie verde scuro, dalla superficie lucida e la parte inferiore opaca. Oltre a essere un ingrediente immancabile in cucina per il suo aroma intenso, l’alloro è apprezzato per le sue proprietà benefiche, tanto da essere considerato un vero alleato per il benessere.. Vediamo alcune delle sue proprietà:
- depurative: l’alloro favorisce l’eliminazione delle tossine dall’organismo e ha un effetto depurativo, soprattutto a livello intestinale;
- digestive: se preso in infusione dopo i pasti, l’alloro elimina la sensazione di pesantezza e dona leggerezza a tutto il corpo;
- allevia il bruciore di stomaco: è un grande alleato di chi soffre di reflusso e di gastrite, agisce come un balsamo e allevia la sensazione di “fuoco” nello stomaco;
- rafforza le difese immunitarie: grazie alle sue proprietà antisettiche, rafforza il sistema immunitario, e una regolare assunzione delle sue foglie in infusione aiuta a prevenire i malanni di stagione;
- diuretiche assumere l’alloro in infusione durante il giorno (la dose consigliata è di tre tazze) aiuta a drenare i liquidi in eccesso.
- rilassante: se presa prima di dormire, favorisce il sonno e accompagna nella routine della sera per un caldo momento di relax.
Abbiamo visto alcune delle proprietà delle foglie di alloro. Ora è il momento di scoprire come fare per preparare una tisana gustosa e benefica!
Come preparare la tisana di alloro: quante foglie ci vogliono e quanto devono bollire?
Per godere appieno delle proprietà della tisana di alloro, l’ideale è gustarla ben calda. Come abbiamo visto, per prepararla si possono usare sia le foglie fresche che quelle secche: in questa ricetta useremo le prime, ma in entrambi i casi si userà la stessa quantità ( circa 3 grammi per ogni 100 ml di acqua). Per sprigionare tutte le proprietà benefiche e rilasciare gli oli essenziali contenuti nelle foglie, è importante farle bollire per qualche minuto insieme alla scorza di limone. Ti serviranno un pentolino, una grattugia e un passino. Hai tutto? È il momento di preparare la tisana di alloro!
Ingredienti
- 250 ml di acqua
- 4 foglie di alloro fresche
- 1 limone non trattato
Procedimento
- Lava le foglie di alloro e rimuovi la venatura centrale;
- Mettile in un pentolino e coprile completamente con i 250 ml di acqua;
- Aggiungi la scorza del limone, e fai attenzione a non usare la parte bianca, che farebbe risultare l’infuso amaro;
- Porta a ebollizione e lascia bollire per circa 2-3 minuti;
- Spegni il fuoco, copri con un coperchio e lascia in infusione per circa 5 minuti;
- A questo punto, filtra la tisana con l’aiuto di un colino e servila ben calda.
Questo è il procedimento base per preparare la tisana di alloro, ma puoi scegliere di aromatizzarla con miele, zenzero o arancia per renderla ancora più gustosa. Vediamo alcune varianti.
Miele, zenzero e eucalipto: alcune varianti della tisana di alloro
Abbiamo visto che per esaltare le proprietà digestive e detossinanti della tisana di alloro, l’ideale è gustarla calda, possibilmente appena fatta. Anche se questa bevanda si può conservare in frigorifero per un massimo di un giorno, per godere appieno dei suoi benefici è sempre meglio berla a temperatura ambiente e non troppo fredda. Ma veniamo alle aggiunte con cui è possibile personalizzare questo infuso in modo da renderlo ancora più goloso:
- miele: dalle proprietà emollienti, non è solo un alleato contro il mal di gola, ma conferisce anche a questa tisana un tocco di dolcezza che la rende la coccola perfetta per il dopo cena;
- chiodi di garofano: se sei un amante dei sapori speziati e intensi, puoi aggiungere alla tisana di alloro dei chiodi di garofano per un tocco extra di piccantezza, leggermente dolce e balsamico;
- zenzero e curcuma: questa variante della tisana di alloro è un vero boost per le difese immunitarie, aggiungendo all’infuso le proprietà antisettiche e disinfettanti di zenzero e antinfiammatorie della curcuma.
- eucalipto: per una versione fresca e balsamica, alleata delle vie respiratorie, aggiungi alla tisana qualche foglia di eucalipto.
Abbiamo visto alcune varianti con cui è possibile preparare la tisana di alloro. Ora non ti resta che sbizzarrirti e preparare la tua personale versione!
E tu conoscevi questa tisana? Quale di queste aggiunte ti ispira di più?
Immagine in evidenza di: Rui Elena/shutterstock
