Tipico In Tavola: Nel Terzo Numero C’è Anche Il Giornale Del Cibo!

di Silvia Salomoni. è con grande coinvolgimento che comunichiamo l’uscita del terzo numero di Tipico in Tavola (di luglio, agosto, settembre), perchè a partire da questo trimestre anche il Giornale del Cibo ha un suo spazio tra le pagine della rivista! Abbiamo conosciuto il direttore Giulio Faragò al nostro Raduno di aprile e, data la sintonia di temi e interessi, la collaborazione è partita quasi spontanea… Il Giornale del Cibo, quindi, fa il salto alla carta stampata pubblicando ogni trimestre una ricetta di Martino e una dei Lettori che coinvolgano uno o più prodotti tipici. Le prime due pubblicate sono: Calamarelle di Gragnano e Capocollo di Martina Franca di Martino e Gamberi alla Vernaccia del nostro Accademico del Maccherone d’Oro Vostromo!Clicca per vedere in anteprima le pagine di Tipico a cura di Martino e di Vostromo. Se anche tu poi desideri proporre una ricetta per la prossima uscita della rivista, rileggi nel forum come fare.Ma questo, seppur diretto, non è il solo collegamento tra il nostro sito e Tipico in Tavola: tra le pagine della rivista scopriamo con piacere anche il contributo di una delle nostre Esperte più preparate, Irene. Dalle valli del Trentino propone un interessante reportage sul Formai Mìz, che definisce ‘Non solo un formaggio, ma una saporita pietanza che sa di pepe, vino e grappa. E soprattutto di tradizione’.Da non perdere l’intervista a Corrado Barberis, presidente ormai ottantenne dell’Istituto Nazionale di Sociologia Rurale e autore degli Atlanti dei prodotti tipici italiani (di cui a ragione è considerato il padre). Barberis esordisce con questa dichiarazione: ‘Tipico è una nozione ambigua perchè può significare sia una cosa unica, irripetibile, sia una cosa che può essere tipicizzata proprio perchè si può ripetere all’infinito. è un’ambiguità propria anche della lingua italiana e forse, se dovessi dare una definizione più precisa dei prodotti tipici, li chiamerei ‘prodotti storici.’… Il resto dell’intervista è all’altezza dell’introduzione!Da segnalare anche l’approfondimento dell’agronomo Dario Gelo sui farmers market, che apprendiamo essere ‘I mercati del contadino, mercati riservati all’esercizio della vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli’, preziosi perchè ‘Grazie a loro si ha la possibilità di comprare prodotti freschi, di stagione e soprattutto locali, recuperando anche quell’aspetto umano che nel supermercato va irrimediabilmente perso’. Qual è quello più vicino a casa tua? Scopri come fare a saperlo…Come sempre è preso in considerazione l’intero territorio nazionale, ci sono articoli sull’aglio delle Alpi friulane, le ciliegie Ferrovia di Turi (Bari), il pane sardo, il culatello di Zibello emiliano, il Caciucco toscano, il patrimonio vinicolo calabrese e persino il ricercatissimo sciroppo di petali di rosa di Genova! All’Abruzzo è dedicato un intero speciale, ‘Tra antichi borghi, castelli, chiese e musei, secoli di storia e tradizioni enogastronomiche’. Non mancano anche approfondimenti fuori dai confini locali, vedi una riflessione chiarificatrice sul Biologico di fattoria, un’utile vademecum sull’acqua, la presentazione di un museo dedicato alla Menta e alle piante officinali (a Pancalieri, in provincia di Torino) e delle manifestazioni Pils Pride e Caffèstival, di cui non è troppo difficile indovinare i temi…Stagionalità protagonista nell’invitante reportage sul gelato, che propone anche una guida sintetica per imparare ad assaggiarlo! Sapevi che per legge ogni gelateria deve esporre gli ingredienti vicino al banco di vendita? E che possiamo valutare da soli la qualità del gelato dal colore, dalla consistenza e dal gusto? Cristallizzato, granuloso, troppo soffice… Sono tante le caratteristiche che si possono prendere in considerazione.Anche questo terzo numero, insomma, si rivela gustoso e ricco di collaborazioni importanti: entra nel sito ufficiale per sapere subito come abbonarti!