di Giuliano Gallini
Ieri in concorso Terry Gilliam (Brazil, L’esercito delle dodici scimmie) con il suo “The zero theorem“. Terry Gilliam è uno dei Monty Pyton per cui c’erano molte aspettative che sono andate in parte deluse. La storia è ambientata in un angosciante futuro dominato dall’uso ossessivo e spasmodico del computer e della rete ma a tratti e noiosa e confusa.
Cristoph Waltz (Bastardi senza gloria e Jango di Tarantino) è però come al solito un grande interprete e merita di essere visto.
Scene da cine cibo invece esilaranti: il protagonista a una festa rifiuta il buffet perchè la sua dieta “non prevede sapori chiaramente percepibili.” Poi entra in crisi e ordina una pizza d’asporto che divora con gusto. La scatola di cartone della pizza (idea di marketing per tutti i negozi di pizza d’asporto) quando si apre suona un divertente motivetto!!
E’ infatti un film bellissimo che racconta la vita di un progettista di aerei giapponese tra le due guerre. Immagini splendide, storia commovente e un bel po’ anche di Italia: il protagonista si ispira infatti ai progetti del famoso ingegnere aeronautico italiano Vittorio Caproni.
Non mancatelo!
Un caro saluto a tutti.
Giuliano Gallini
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