Fetta di tarta de queso spagnola

Alla scoperta della tarta de queso spagnola

Francesca Di Cesare
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    Alzi la mano chi ama alla follia la cheescake! Devo ammetterlo, da pasticcera e amante delle torte quale sono, non potevo non aggiungere al mio repertorio di ricette di torte quelle a base di creme al formaggio. Al forno, fredde, con base di biscotti digestive o al cioccolato: di cheesecake ne esistono davvero tantissime varianti, anche se sono sicura che c’è una versione che avete sentito nominare poche volte. Parlo della più cremosa in assoluto: la tarta de queso spagnola! Un’interpretazione della torta al formaggio che, negli ultimi decenni, ha spopolato nella penisola iberica, ed è diventata così popolare da essere celebrata ogni anno il 30 luglio con il “día internacional de la tarta de queso”. 

     

    Una delle più famose è quella del ristorante “La Viña” a San Sebastián, che ha ricevuto il riconoscimento dal New York Time come sapore dell’anno nel 2021. Vi ho messo curiosità? Allora non vi resta che proseguire con la lettura di questo articolo per scoprire la storia, le caratteristiche e la ricetta della cheesecake più cremosa di tutte! 

    Com’è nata la tarta de queso: storia e origini della torta al formaggio 

    Tarta de queso, fetta tagliata

    Kova Fuente Cachero/shutterstock

    Spagna, Stati Uniti, Germania, Giappone, Grecia… oggi, quasi tutti i paesi del mondo hanno la propria versione della torta al formaggio. Ma dov’è nata di preciso? Anche se molti pensano che si tratti di un’invenzione americana, in realtà la sua origine affonda le proprie radici nell’Antica Grecia e più precisamente nell’isola di Samos, di fronte alla costa della Turchia. Il primo testo in cui si cita la ricetta della torta al formaggio risale infatti all’anno 230 d.C ed è opera dello scrittore Ateneo. Già a quel tempo era considerata un dolce molto proteico, tanto da essere inclusa nella dieta degli atleti che partecipavano ai giochi olimpici e avevano bisogno di fare il pieno di energia. 

    Furono i romani, però, ad aggiungere alla ricetta le uova e a portarla in ogni angolo d’Europa, dove andò ad adattarsi ai gusti delle diverse regioni. Per il suo arrivo in America bisognerà aspettare invece il XVIII secolo, quando i coloni partirono alla scoperta del “Nuovo Mondo”. Fu allora che gli americani aggiunsero alla ricetta un ingrediente che oggi è diventato di fondamentale importanza: il formaggio spalmabile. Nato nel 1872 nella città di Philadelphia, fu proprio questa città a dare il nome a una delle marche più famose in commercio.

     

    Da allora la cheesecake nella versione americana è una delle più conosciute in tutto il mondo, anche se con il tempo ogni paese ha adottato la propria personale versione. È il momento di scoprire quella spagnola! 

    Caratteristiche della tarta de queso spagnola e differenze con la cheesecake americana   

    Tarta de queso, fetta soffice e cremosissima

    CGN089/shutterstock

    Abbiamo visto che la versione più conosciuta al mondo della torta al formaggio è la cheesecake degli USA. Tuttavia, ogni paese ha apportato alla ricetta originale alcune varianti creando così una propria versione. Cremosissima, vellutata e che si scioglie in bocca: vediamo nel dettaglio come dovrebbe essere la “tarta de queso” spagnola e quali sono le differenze con la cheesecake americana. Ecco le caratteristiche che dovrebbe avere: 

    • Cremosità: la tarta de queso spagnola per eccellenza è poco cuajada, e cioè poco cotta. Come nel caso delle tortillas, infatti, le diverse tipologie di tartas de queso dipendono dal tempo di cottura: più è prolungato più la torta risulta compatta. 
    • La base: a differenza della cheesecake americana, la tarta de queso si può realizzare con o senza base di biscotti. So a cosa state pensando: ma se si tratta di una torta cremosa e che si “scioglie”, come si fa a tagliare? La risposta è: armatevi di cucchiaino!

      Tostatura della tarta de queso

      Kova Fuente Cachero/shutterstock

    • Tostatura in superficie: una buona tarta de queso, si riconosce alla vista per il tipico colore della superficie, che va dal dorato all’ambrato e in alcuni casi perfino al marrone. Dipende dal grado di tostatura che la torta acquisisce in forno: più è accentuato più la torta avrà un leggero aroma caramellato. Nella cheesecake americana questa caratteristica è evidente soprattutto nel bordo, dal momento che, a differenza della tarta de queso (che non prevede nessun topping), la superficie viene ricoperta da una golosa salsa ai frutti rossi.
    • Assenza di farina: se la tarta de queso viene realizzata senza la base di biscotti, allora è adatta a tutte le persone che seguono una dieta senza glutine. La ricetta, infatti, non prevede l’utilizzo di farina ma soltanto alcuni grammi di maizena. Per quanto riguarda la cheesecake, invece, la versione adatta ai celiaci sarà possibile soltanto utilizzando dei biscotti senza glutine, dal momento che la base è un elemento imprescindibile della ricetta. 

    Insomma, la tarta de queso spagnola è fatta da ingredienti semplicissimi come formaggio, uova, zucchero e panna. Perché, allora, alcuni sostengono che sia difficilissimo riprodurla a casa? È il momento di scoprire tutti i trucchi e i passaggi a cui bisogna prestare attenzione per ottenere un interno que se derrite, e cioè che si scioglie come se fosse lava di un vulcano!

    Ricetta della tarta de queso: trucchi e consigli per una farcitura cremosissima

    La tarta de queso spagnola si può preparare con differenti formaggi: formaggio della Mancia, formaggio fresco o cremoso, ricotta, Idiazábal, Camembert… tanto che si potrebbe affermare che potenzialmente ne esiste une versione per ogni tipologia di formaggio (perfino con il gorgonzola!). Prepararla a casa non è affatto complicato: basterà seguire tutti i passaggi e prestare attenzione ai tempi di cottura, in modo da ottenere la consistenza perfetta. 

    Economica, facile e super goduriosa: la ricetta che vi propongo in questo articolo è senza base di biscotti, e per prepararla userete soltanto una ciotola e una tortiera. Se volete, potete aggiungere alla ricetta anche 100 grammi di formaggio fresco a scelta, in modo da personalizzarla come più preferite! È tutto pronto? Mettiamoci all’opera! 

    Tarta de queso soffice e cremosa

    Ahanov Michael/shutterstock

    Ingredienti per 8 persone 

    • 800 gr di formaggio spalmabile 
    • 4 uova grandi 
    • 15 gr di maizena 
    • 200 gr di zucchero 
    • 400 ml di panna liquida 
    • 1 pizzico di sale 

    Procedimento 

    1. Preriscaldate il forno a 180 gradi. 
    2. Imburrate una tortiera da 26 centimetri di diametro e poi rivestitela con della carta forno. Questo passaggio aiuterà a estrarre la torta dallo stampo, dal momento che la ricetta non prevede la base di biscotti. 
    3. In una ciotola, mescolate insieme tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi. Mi raccomando: la panna non va montata, ma aggiunta liquida. 
    4. Versate il composto nella tortiera e, quando il forno avrà raggiunto la temperatura, infornate e lasciate cuocere per circa 30 minuti. 
    5. Trascorso il tempo di cottura, sfornate e lasciate raffreddare. Non preoccupatevi se la torta vi sembrerà liquida: è normale. Una volta che raggiungerà la temperatura ambiente, infatti, si solidificherà in superficie restando cremosa all’interno. 
    6. Una volta che la torta sarà completamente fredda, tagliatela a fette e gustatela! 

    Consigli

    • se volete dare alla torta un tocco tostato in superficie, attivate durante gli ultimi minuti della cottura la modalità grill (questa funzione dipende dalle tipologie di forno). 
    • Potete personalizzare la vostra tarta de queso aggiungendo al composto base crema di pistacchio, nutella, o confettura. Sbizzarritevi! 
    • La torta si conserva in frigorifero per circa 3-4 giorni. 

    E voi avete mai sentito parlare della tarta de queso spagnola? Sareste curiosi di provare a prepararla?

     


    Immagine in evidenza di: Arman Armaghanyan/shutterstock

     

    È nata e vive in provincia di Verona, dove si è laureata in Lingue per l’editoria. Ha una passione per la pasticceria e il mondo del vino e attualmente sta terminando gli studi per diventare insegnante di yoga. Ama i sapori delicati ma decisi, come quello delle nocciole in un crumble di mele profumato alla cannella. In cucina non devono mancare: amore e un buon dessert.

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