Secondi piatti di Pasqua: 4 ricette tradizionali e gustose

Fette di arrosto con patate e verdure
Secondi piatti di Pasqua: tra agnello, maiale, uova ed erbe primaverili, ecco 4 ricette tradizionali per un menù ricco e genuino da condividere in famiglia.

La Pasqua è una ricorrenza legata a tradizioni ben radicate, anche a tavola. Il pranzo festivo diventa l’occasione per riunire la famiglia e proporre piatti legati alla stagionalità e al territorio. Tra questi, i secondi occupano un posto centrale: arrosti, fritture, carni saporite ed erbe fresche raccontano la cucina di casa nel suo lato più genuino.

Carne d’agnello o di maiale, uova, erbe primaverili sono gli ingredienti che meglio rappresentano le ricette tipiche di Pasqua. Abbiamo selezionato, per te, quattro secondi piatti per un menù ricco e vario.

Secondi di Pasqua: quattro ricette per una tavola in festa

Dall’arrosto di maiale semplice e profumato alle costine al forno con salsa barbecue, senza dimenticare le classiche costolette d’agnello fritte e un rollè di frittata farcito, pensato per chi preferisce un’opzione senza carne. Piatti diversi per accontentare tutti e rendere speciale la tavola pasquale.

Arrosto di maiale al forno con patate rustiche e pomodori

L’arrosto di maiale al forno è un grande classico delle tavole pasquali italiane. La carne, cotta lentamente al forno, si arricchisce di profumi mediterranei e accompagna con gusto patate e insalata di pomodori.  

Arrosto di maiale con patate al forno
Tatjana Baibakova/shutterstock

Ingredienti per 4 persone

  • 1 kg di lonza di maiale
  • 1 kg di patate a pasta gialla
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • 1 rametto di rosmarino
  • 3-4 foglie di salvia
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva 
  • 2-3 pomodori maturi
  • 2 rametti di prezzemolo fresco per guarnire
  • q.b. di sale 
  • q.b. di pepe 

Procedimento

  1. Pela le patate e tagliale in spicchi o pezzi regolari. Condiscile con sale, pepe, rosmarino e un cucchiaio di olio e mettile da parte. Scalda una padella con un filo d’olio e fai rosolare la lonza su tutti i lati, fino a ottenere una doratura uniforme. Fai attenzione a non bucare la carne: usa due cucchiai o una pinza per girarla. Questo passaggio serve a sigillare i succhi e a garantire una carne più tenera.
  2. Sfuma con il vino bianco e, una volta evaporato, trasferisci l’arrosto in una teglia. Aggiungi gli spicchi d’aglio schiacciati e le erbe aromatiche. Disponi le patate attorno alla carne e irrora tutto con altro olio. 
  3. Scalda il forno a 180 °C in modalità statica. Copri la teglia con alluminio per i primi 30 minuti di cottura, poi rimuovilo e prosegui per altri 20-25 minuti, fino a ottenere una superficie dorata. Durante la cottura, irrora di tanto in tanto la carne con il fondo di cottura per mantenerla umida.
  4. Una volta pronto, lascia riposare l’arrosto 10 minuti coperto, poi affetta e servi con le patate ben calde. Completa con un’insalata di pomodori per dare un tocco di freschezza e colore.

Ribs al forno

Le costine al forno richiedono una cottura lunga e paziente, ma il risultato ripaga ogni attesa. Cuocerle intere e avvolte nella stagnola permette di mantenere la carne morbida e succosa. Solo alla fine vengono separate, spennellate con la salsa e passate al grill, per ottenere una superficie caramellata e saporita.

ribs al forno
Tatiana Volgutova/shutterstock

Ingredienti per 4 persone

  • 1 kg di costine di maiale intere
  • 2 cucchiaini di sale grosso 
  • 1 cucchiaino di pepe nero
  • 1 cucchiaino di paprika dolce 
  • 150–200 ml di salsa barbecue  
  • 8-10 pomodorini ciliegino 
  • 2 rametti di prezzemolo fresco tritato

Procedimento

  1. In una ciotolina mescola sale, pepe e paprika, poi massaggia uniformemente le costine.
  2. Avvolgile nella carta stagnola e cuocile intere in forno statico a 150°C per 2 ore e mezza, finché la carne sarà tenera.
  3. Estrai le costine dal forno, elimina la stagnola e trasferiscile su una teglia.
    Spennella generosamente la superficie con la salsa barbecue. 
  4. Accendi il grill del forno a 180°C e cuoci per 5–7 minuti, finchè la salsa si caramellizza formando una crosticina lucida.
  5. Taglia le costine in porzioni singole e disponile su un tagliere. Completa con pomodorini freschi e una spolverata di prezzemolo.
  6. Servi subito, accompagnando con fette di pane rustico e salsa extra a parte.

Costolette d’agnello fritte

Le costolette d’agnello sono un secondo classico del pranzo di Pasqua, apprezzato per il gusto deciso e la cottura veloce. In questa versione vengono impanate e fritte, con una panatura aromatica a base di prezzemolo e scorza di limone. Il risultato è un piatto semplice, fragrante e da servire ben caldo, magari con qualche spicchio di limone e un contorno fresco.

costolette d'agnello fritte
misolasop/shutterstock

Ingredienti per 4 persone

  • 8 costolette di agnello
  • 2 uova
  • 100 g di pangrattato 
  • 2 limoni (scorza e succo)
  • ½ litro di olio per friggere
  • q.b. di prezzemolo
  • q.b. di sale 

Procedimento

  1. Togli le costolette dal frigorifero almeno mezz’ora prima della cottura, così saranno a temperatura ambiente al momento della frittura.
  2. Prepara intanto gli ingredienti per la panatura: in una ciotola sbatti le uova. In un’altra versa il pangrattato e mescolalo con il prezzemolo tritato e la scorza grattugiata di uno dei due limoni.
  3. Asciuga bene le costolette con carta da cucina, poi passale prima nell’uovo, lasciando colare l’eccesso, quindi nel pangrattato aromatizzato. Per una panatura più spessa e croccante, ripeti il passaggio uovo–pangrattato una seconda volta.
  4. Scalda l’olio in una padella dal fondo spesso. Per verificare la temperatura, immergi un piccolo pezzo di pane: se sfrigola immediatamente e affiora lentamente, l’olio è pronto. 
  5. Friggi due costolette per volta, in modo da non abbassare la temperatura dell’olio. Cuocile su entrambi i lati finché saranno ben dorate.
  6. Scolale con una schiumarola e trasferiscile su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Aggiungi il sale solo alla fine. Tra una frittura e l’altra, aggiungi nuovo olio se necessario, per mantenere la qualità della cottura.
  7. Servi le costolette ben calde, accompagnandole con spicchi di limone e, se vuoi, una spolverata extra di scorza grattugiata. 

Rollè vegetariano con ricotta e funghi trifolati

Le uova sono da sempre protagoniste del pranzo pasquale: simbolo di rinascita, ingredienti versatili e perfetti per creare piatti equilibrati e gustosi. La frittata sottile si trasforma in un involucro morbido e colorato, che avvolge un ripieno cremoso a base di ricotta, funghi trifolati e aromi freschi.

Rollè vegetariano con ricotta e funghi trifolati
Peredniankina/shutterstock

Ingredienti per 4 persone

  • 6 uova 
  • 250 g di ricotta vaccina 
  • 250 g di funghi champignon freschi 
  • 1 spicchio d’aglio 
  • 2 cucchiai di parmigiano grattugiato 
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva 
  • q.b. di erba cipollina
  • q.b. di noce moscata 
  • q.b. di sale 
  • q.b. di pepe 

Procedimento

  1. Inizia preparando i funghi: puliscili con un panno umido e affettali sottilmente. 
  2. Scalda una padella con l’olio e uno spicchio d’aglio. Lascialo insaporire, poi aggiungi i funghi e falli rosolare a fuoco medio finché diventano morbidi e asciutti. Aggiusta di sale e pepe, e lascia raffreddare.
  3. Nel frattempo, sbatti le uova in una ciotola con un pizzico di sale, pepe e un cucchiaio di parmigiano. Versa il composto in una teglia rettangolare foderata con carta forno leggermente unta. Cuoci in forno statico a 180°C per circa 12-15 minuti, fino a ottenere una frittata sottile e compatta.
  4. Prepara il ripieno mescolando la ricotta con un pizzico di noce moscata, l’erba cipollina tritata fine e i funghi trifolati ormai freddi. Assaggia e regola di sapore. Quando la frittata sarà tiepida, staccala delicatamente dalla carta forno e adagiala su un foglio pulito.
  5. Distribuisci il ripieno in modo uniforme, lasciando un bordo libero. Arrotola con delicatezza, aiutandoti con la carta. Avvolgi il rollè ben stretto e lascialo riposare in frigorifero almeno 30 minuti per compattarlo. 
  6. Al momento di servirlo, puoi scaldarlo in forno a 150° C per 12-15 minuti. In alternativa, in friggitrice ad aria a 100°C per 5-7 minuti o nel microonde a 650W per 4-5 minuti. Poco prima di servire, affettalo con un coltello ben affilato.
  7. Può essere gustato sia freddo che caldo, e servito decorato con aneto fresco o fili di erba cipollina.

E tu, hai già deciso cosa cucinare come secondi Pasqua?

 

Immagine in evidenza di: Jacek Chabraszewski/shutterstock

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