Seguire una dieta varia, riuscire a preparare tutti i giorni piatti a base di ingredienti di stagione, che siano affini ai nostri gusti, adatti alle nostre esigenze alimentari, per di più utilizzando metodi di cottura sani, è il sogno di molti di noi. Peccato però che, una volta ai fornelli, ci tocchi fare i conti con la realtà, e così, malgrado i buoni propositi e il desiderio di cucinare ciò che ci piace e che faccia bene al nostro organismo, ci ritroviamo spesso a mangiare piatti non sempre sani purché appetitosi, o salutari ma poco invitanti.
A mancarci sono spesso le idee: mica facile trovare, giorno dopo giorno, ricette stagionali sempre nuove che siano in linea con le nostre esigenze alimentari e che ci piacciano davvero! E vogliamo poi parlare di quei piatti che in foto sembrano un gioco da ragazzi, e che invece richiedono l’abilità e la pazienza di un concorrente di Masterchef?
Se poi, a tutto questo, aggiungiamo l’esigenza di dover eliminare dalla nostra dieta alcuni alimenti a causa di intolleranze alimentari, o per restare fedeli ad una scelta etico-alimentare, il gioco si complica ulteriormente.
Insomma, ammettiamolo: per mangiare bene ci vorrebbe qualcuno o qualcosa che sappia esattamente cosa vogliamo e possiamo mangiare, conosca le nostre abilità in cucina, che ci suggerisca giorno per giorno una pietanza nuova, e magari che ci dica anche quali sono le proprietà nutrizionali del piatto che stiamo mangiando.
Bene, e se vi dicessimo che abbiamo trovato un’app che lo fa alla perfezione?
L’equilibrio perfetto tra ciò che piace e ciò che fa bene: come funziona Sana Cucina
Sana Cucina è un’app estremamente funzionale nella sua semplicità perché, piuttosto che proporci una sfilza di alternative a “caso”, filtra per noi le ricette che contengono i prodotti che ci piacciono, che assecondano le esigenze alimentari dettate dalla nostra salute o da scelte etiche, e che hanno un grado di difficoltà adatto alle nostre capacità.
Come fa? È presto detto: dopo averla scaricata gratuitamente, possiamo creare il nostro profilo, fornire le informazioni sul nostro stato fisico e sul nostro stile di vita e comunicare le eventuali intolleranze alimentari. Ma non solo: in questa fase diciamo al nostro ricettario quali sono i nostri ingredienti preferiti e quali sopportiamo a malapena, ma anche quali sono le nostre reali capacità in cucina, scegliendo fra 3 diversi gradi di abilità: novizio, intermedio, esperto.
A quel punto, volta per volta, sarà Sana Cucina a suggerirci le ricette che fanno al caso nostro, selezionandole anche in base alle occasioni: aperitivo con amici, colazione, menù delle feste, pranzo al sacco, in ufficio, feste di compleanno e altro ancora. Il rischio che si resti a corto di idee, insomma, è nullo: seppur giovane, l’app contiene già circa 300 ricette, che verranno incrementate settimana dopo settimana, seguendo il criterio della stagionalità dei prodotti.
E una volta individuato il piatto su cui vogliamo metterci all’opera, come facciamo a sapere quali benefici apporta al nostro organismo, ad essere sicuri che non sia sconsigliato per altri disturbi di cui soffriamo e che magari abbiamo dimenticato di segnalare alla app?
Identikit del piatto: quali sono i suoi nutrienti e a chi è consigliato
Supponiamo di aver bisogno di spunti per un aperitivo vegano e che, in base alle impostazioni da noi create, Sana Cucina ci suggerisca degli irresistibili crostini di ceci. Possiamo essere davvero sicuri, al 100%, che quella ricetta vada bene anche per noi, che (ad esempio) soffriamo di diverticolosi?
Ad informarci per filo e per segno sulle proprietà del piatto è la scheda nutrizionale contenuta in fondo alla ricetta. L’app infatti è stata sviluppata con l’importante contributo di un team di medici e dietisti, ed è per questo che, per ogni preparazione, possiamo sapere:
- quali sono i nutrienti per porzione
- quali sono i benefici del piatto
- per quali regimi alimentari e per quali allergie/intolleranze è idoneo il piatto
- chi, in base al proprio stato di salute, dovrebbe consumarlo e a chi invece è sconsigliato.
Nel nostro caso, la scheda tecnica ci dirà che i crostini di ceci sono ricchi di lipidi, indicati a chi segue una dieta povera di grassi saturi e priva di alimenti di origine animale, ma anche a chi soffre di gonfiore addominale, meteorismo, acidità gastrica, e a chi deve tenere sotto controllo i valori del colesterolo nel sangue.
Inoltre, ci avverte del fatto che la ricetta non fa per noi se siamo allergici o intolleranti alla frutta secca oleosa, al nichel, ai legumi al glutine, all’istamina o ai FODMAP, mentre non ci sono controindicazioni per chi soffre di diverticolosi o di malattie neuro-muscolari.
Troppo bello per essere vero? Testatela e fateci sapere: sul sito di Sana Cucina troverete tutte le informazioni che vi servono e il link per scaricare l’app. Aspettiamo le vostre recensioni!