La carbonara, al centro di innumerevoli dibattiti che spaziano dalla preferenza tra guanciale e pancetta, la scelta del pecorino, il tipo di pepe, la cremosità desiderata, la pasta (lunga o corta) fino alla selezione del piatto di servizio, è una ricetta che continua a suscitare animate discussioni culinarie perché amata in tutto il mondo. Ma chi l’ha inventata e qual è la sua origine? Romana, umbra, abruzzese, romagnola o americana? In Italia c’è chi non ha dubbi sugli ingredienti necessari per realizzare la carbonara e non si scosta di una virgola dalla ricetta tradizionale e chi invece si avventura in reinterpretazioni più o meno spericolate: carbonara di pesce, pizza alla carbonara, supplì alla carbonara e persino risotto alla carbonara e perchè no, anche una versione vegetariana! Trasformare la carbonara in un risotto è un esperimento culinario che ha dato vita a un piatto sorprendentemente delizioso e se siete arrivati a leggere fin qui anche voi fate parte dei coraggiosi avventurieri a cui piace sperimentare nuove ricette come noi!
Fuori dagli schemi: risotto alla carbonara
L’origine della carbonara è incerta, con teorie che la collegano a Riccione nel 1944, dove un cuoco bolognese potrebbe averla realizzata per i soldati americani oppure ai confini tra Lazio, Molise e Campania, dove sempre gli alleati d’oltreoceano potrebbero aver assaggiato una variante di pasta “cacio e ova” abruzzese arricchita con guanciale. Dalla pubblicazione della prima ricetta realizzata con aglio, groviera e pancetta su La Cucina Italiana nel 1954, la carbonara ha conosciuto varie evoluzioni nel tempo. Dagli anni ’50 in poi, le varianti sono aumentate, includendo prosciutto, funghi, vongole, diversi tipo di formaggi e persino versioni con panna. La sperimentazione attorno a questo piatto è stata continua nel tempo e ha regalato tantissime ricette, alcune molto curiose e stuzzicanti come la carbonara senza guanciale, carbonara di zucchine, carbonara carciofi e speck e il risotto alla carbonara, la ricetta che più di tutte esce fuori dagli schemi! Vi invitiamo pertanto a prepararlo, personalizzandolo con i nostri consigli e a farlo assaggiare ai vostri amici, ne resteranno stupiti!
Risotto alla carbonara cremoso
Per realizzare questa ricetta, iniziate con la scelta di un buon riso, preferibilmente arborio o carnaroli, che assorbirà gradualmente i sapori. In una padella, soffriggete delicatamente il guanciale fino a renderlo croccante. Tostate il riso qualche minuto e poi cuocetelo con il brodo vegetale aggiungendolo poco per volta. Una volta raggiunta la cottura al dente, incorporate le uova sbattute con il pecorino romano e il pepe nero, creando una consistenza cremosa e avvolgente. Infine unite il guanciale e portate a tavola.
Ingredienti per 4 persone
- 300 g di riso carnaroli
- 200 g di guanciale
- 200 g di pecorino romano
- 4 tuorli d’uovo
- q.b. di brodo vegetale
- q.b. di olio extra vergine di oliva
- q.b. di sale fino
- q.b. di pepe nero
Procedimento
- Tagliate il guanciale a listarelle di piccole dimensioni e rosolatelo in padella a fuoco moderato. Quando risulterà croccante, rimuovetelo e tenetelo da parte.
- Nella stessa padella del grasso del guanciale fate tostare il riso per un paio di minuti a fuoco basso, dopodiché unite qualche mestolo di brodo vegetale e iniziate la cottura aggiungendo poco per volta altro brodo.
- Nel frattempo in una ciotola amalgamate il pecorino grattugiato con i tuorli e una generosa macinata di pepe.
- Assaggiate il riso e se è cotto allontanate la padella dal fuoco e mantecate con il composto di uova e pecorino. Unite metà dose del guanciale.
- Servite distribuendo su ogni singolo piatto il guanciale rimasto e una generosa macinata di pepe nero.
Come personalizzare il risotto alla carbonara
Per conferire un tocco di originalità al piatto e servire un risotto gourmet potete aggiungere, ad esempio, un tuorlo marinato su ogni piatto per donare una consistenza cremosa extra e un gusto avvolgente. Potete inoltre condirlo, una volta messo nei piatti e prima di servirlo, con tre tipi di pepe – nero, bianco e rosa – e aggiungere così complessità al piatto.
Per preparare il tuorlo marinato occorrono pochi passaggi e 3 ingredienti: tuorlo d’uovo, sale fino e zucchero:
- Per prima cosa inserite in una ciotola 50 g di sale fino e 50 g di zucchero quindi mescolateli e inserite metà porzione in un piattino.
- Rompete l’uovo, eliminate l’albume e posizionate delicatamente il tuorlo al centro del composto.
- Coprite il tuorlo con la parte restante di sale e zucchero.
- Fate marinare a temperatura ambiente per 3 ore.
- Trascorso il tempo, eliminate il composto dal tuorlo e sciacquatelo velocemente con un filo di acqua.
- Il tuorlo è pronto per essere servito sul vostro risotto.
Risotto alla carbonara vegetariana? Qualche idea per realizzarlo
Il procedimento per realizzare un risotto alla carbonara vegetariano è lo stesso. Vi basterà sostituire il guanciale con altri ingredienti come, ad esempio, zucchine tagliate a cubetti e saltate in padella o anche punte di asparagi lesse e condite con un filo di olio e un pizzico di sale. Se desiderate invece donare croccantezza al piatto potete aggiungere dei peperoni cruschi sbriciolati o della frutta secca come mandorle, noci e nocciole.
E voi farete assaggiare ai vostri amici il risotto alla carbonara?
Immagine in evidenza di: Sabrina Marchi/shutterstock.com
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