Piatto decisamente semplice quanto gustoso, perlomeno per coloro ai quali il pesce piace. Vorrei darvi un piccolo suggerimento da ghiottone inguaribile: i manuali di cucina indicano sempre una dose pari ad 80 grammi per persona; però, se il piatto è buono, i commensali chiedono regolarmente: “Ce n’è ancora?”, e tu, vicino al giusto orgoglio per il piatto riuscito, ti senti un verme per non poterli accontentare. Date retta, calcolate 100 grammi a testa: c’è sempre modo di riciclare il piatto, se ne avanza un po’…. Però vi dico, per esperienza, che non vale la pena di aumentare il condimento: basta sempre, anche se la pasta è un po’ di più. Se qualcuno pensa che stia dicendo delle ovvietà, beh, mi scusi. Un mio problema è che mangiare mi piace...e anche tanto!
Nessuna valutazione
Preparazione 2 ore h
Tempo totale 2 ore h
Portata Primi asciutti
Cucina Italia
Porzioni 4 persone
Ingredienti
- 320 gr ziti
- 500 gr pomodori ciliegini
- 400 gr acciughe freschissime
- 30 gr pangrattato
- 40 gr grana padano grattugiato
- 1 mazzetto finocchietto selvatico
- 2 spicchi aglio
- olio d'oliva
- peperoncino piccante in polvere
- sale
Istruzioni
- Private le acciughe della testa, apritele a libro, eliminate la lisca centrale, lavatele ed asciugatele con carta da cucina.
- Pulite e lavate il finocchietto selvatico, tritatelo e mettetelo in una ciotola con il pangrattato ed il grana grattugiato, salate, unite un pizzico di peperoncino e mescolate bene con un cucchiaio di legno.
- Lavate i pomodori, tagliateli a metà e sistemateli, alternandoli con le acciughe, sulla placca foderata con carta da forno spennellata con un filo di olio e cospargete completamente gli ingredienti con il composto di pangrattato.
- Condite con un filo d’olio la preparazione quindi mettete la teglia in forno già caldo a 250° per circa 10 - 15 minuti.
- Spezzate gli ziti in 2 - 3 parti, cuoceteli in abbondante acqua salata, al dente, e scolateli.
- Conditeli subito con i pomodorini e le acciughe, mescolate delicatamente e portateli in tavola.