Io non amo molto le arance spagnole, israeliane o sudafricane, però ieri non ho saputo resistere ed ho acquistato 2 kg di arance Navel, le prime a far la loro comparsa sui banchi dell’ortofrutta. Per le meravigliose tarocco bisogna ancora aspettare. Le arance erano tutto sommato buone ed io ne ho utilizzato qualcuna per preparare questo dolce imparato diversi anni fa.
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Preparazione 2 ore h
Tempo totale 2 ore h
Portata Dolci e Dessert
Cucina Italia
Porzioni 8 persone
Ingredienti
Istruzioni
- Per prima cosa lavate bene le due arance, grattugiate loro la buccia e tenetela da parte.
- Spremetele, filtrate il succo e dividetelo in due metà.
- Imburrate ed infarinate uno stampo a ciambella di quelli a cerniera e portate il forno a 200°.
- In una ciotola rompete le 5 uova, unite lo zucchero e montate il tutto fino a quando non otterrete un composto chiaro e spumoso.
- Aggiungete il burro ammorbidito a temperatura ambiente e tagliato a pezzetti, la farina ed il lievito vanigliato. Continuate a lavorare con le fruste elettriche fino a quando il tutto non sia perfettamente amalgamato.
- Unite la scorza d’arancia grattugiata e continuate a mescolare bene il tutto.
- Scaldate la prima metà del succo d’arancia e scioglietevi il cacao amaro.
- Unite questo composto all’impasto ed unite direttamente anche l’altra metà di succo. Lavorate nuovamente l’impasto, quindi versatelo nello stampo ed infornate per 45 minuti.
- Sfornate il dolce dopo la tradizionale prova stecchino, lasciatelo raffreddare e guarnite con lo zucchero a velo e le scorzette d’arancia candite.
Note
Io ho utilizzato uno stampo a ciambella in silicone: il risultato è stato perfetto e non ho dovuto imburrare lo stampo.