Gli spaghetti ubriachi sono un primo piatto veloce e particolare. Ricordo che li preparava ai tempi dell'università il mitico Nenè. Sono spaghetti preparati con una delicata salsa a base di vino e porri. Ovviamente sono adatti a chi ama il gusto corposo del vino rosso. Per questa ricetta ho utilizzato del vino Merlot (quello avevo in casa), ma il risultato sarà ottimo con qualsiasi altro vino purchè abbastanza corposo.
Nessuna valutazione
Preparazione 2 ore h
Tempo totale 2 ore h
Portata Primi asciutti
Cucina Italia
Porzioni 4 persone
Ingredienti
- 400 gr spaghetti
- 30 - 40 gr burro
- 1 porro
- 1 bicchiere vino rosso corposo
- 1 noce moscata
- 1 cucchiaino zucchero
- 20 gr caciocavallo a scaglie
- pepe macinato al momento
- sale
Istruzioni
- Mondate il porro, togliendo le foglie esterne più coriacee, ed affettatelo molto sottilmente; tenete da parte qualche rondella per la guarnizione finale del piatto e mettete il resto in un tegame, facendolo appassire insieme al burro.
- Aggiungete poi il vino, il cucchiaino di zucchero, la noce moscata, e fate restringere il tutto per qualche minuto. Togliete dal fuoco prima che il tutto diventi troppo asciutto.
- Passate la salsa così ottenuta al mixer cercando di ottenere una crema omogenea. Aggiustate di sale e di pepe sempre secondo i vostri gusti.
- Cuocete gli spaghetti al dente, scolateli tenendo da parte un po' di acqua di cottura, quindi uniteli alla crema di porri e vino. Aggiungete il caciocavallo grattugiato ed amalgamate bene il tutto facendo leggermente saltare la pasta. Se la salsa dovesse risultare troppo asciutta unite qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta.
- Servite gli spaghetti ubriachi ben caldi cospargendo la loro superficie con qualche pezzettino di porro, leggermente scottato in acqua calda, e qualche scaglia di caciocavallo.
Note
Se volete, potete sostituire il vino Merlot, con altri vini ugualmente corposi come il Barbera, il Barolo, il Brunello di Montalcino, il Chianti, il Barbaresco e - soprattutto - il Nero d'Avola.