Pisu e patata

Adriana Angelieri
Ricetta di Vostromo.Questa semplice e gustosa pietanza è un classico della cucina sarda. Pochi ingredienti e niente spezie. In Sardegna si chiamano fagiolini anche le taccole. Nella Barbagia meridionale questo piatto è chiamato Pisu e Patata': fagiolini con patate. E' una minestra umida non troppo brodosa.
Nessuna valutazione
Preparazione 1 ora
Tempo totale 1 ora
Portata Primi in brodo
Cucina Italia
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

Istruzioni
 

  • Mettete sul fuoco una pentola con un litro e mezzo d'acqua, un gambo di sedano, una carota sbucciata, mezza cipolla, un ciuffetto di prezzemolo, un pomodoro tagliato a metà e poco sale. Fate bollire per una ventina di minuti.
  • Spuntate e lavate le taccole, sbucciate le patate e tagliatele a pezzi piuttosto grossi.
  • Fate rosolare in un tegame lo spicchio d'aglio schiacciato con due o tre cucchiai d'olio. Tenete la fiamma bassissima in modo che non prenda troppo colore.
  • Aggiungete le taccole e saltatele a fuoco vivo per un paio di minuti. Bagnate con mezzo bicchiere di vino bianco secco e lasciate sfumare.
  • Unite due mestoli di brodo vegetale e seguitate la cottura per circa dieci minuti a tegame coperto. Mettete in tegame anche le patate, salate, coprite a filo col brodo e fate cuocere ancora per un quarto d'ora.
  • Poco prima di spegnere spolverate (se gradite) con prezzemolo tritato finissimo. Servite nei piatti dove avrete sistemato una fetta di pane tostato.

Note

Valutazione nutrizionale a cura di Irene Esperta di Educazione Alimentare Apporto calorico per una porzione: circa 310 kCal.A seconda dell'entità della porzione può essere un piatto completo oppure un secondo piatto. La presenza delle taccole, infatti, permette un ottimo apporto di proteine di alta qualità biologica, fibra, minerali (fosforo, calcio e ferro) e vitamine (tiamina-B1 e riboflavina-B2, A e C).Le patate sono un'ottima fonte di carboidrati complessi, se consumate calde e appena cotte. Se invece consumate questo piatto riscaldato dal giorno precedente, sappiate che le patate non costituiscono più una fonte di amido, a causa di un processo chimico, detto retrogradazione, che modifica la struttura dell'amido rendendolo indigeribile, quindi nutrizionalmente equiparabile alla fibra.Il contenuto lipidico è piuttosto contenuto e rappresentato per lo più da lipidi insaturi, specialmente i monoinsaturi provenienti dall'olio extravergine di oliva, che fornisce anche buone quantità di vitamina E (tocoferolo). Per completare il valore nutrizionale del pasto, si consiglia di accompagnare questo piatto ad una porzione di verdura (cotta o cruda), un po' di pane ed un frutto.

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