Il peposo alla fornacina è un antichissimo piatto della zona del Chianti, nato intorno al 1400, quando il Brunelleschi era impegnato nella costruzione della Cupola del Duomo di Firenze. Si dice che all'epoca per la costruzione di tale opera era richiesta un altissima produzione del cotto necessario che veniva prodotto nei forni dell'Impruneta. I fornacini appunto erano in quel periodo moltissimi ed avevano bisogno di essere sfamati per poter produrre tanto. E' nato così questo umile piatto a base di carne, costituita dai tagli meno nobili, dal vino rosso che abbondava nella zona e da abbondante pepe. La pietanza veniva cotta lungamente all'interno degli stessi forni utilizzati per la produzione del Coccio. Questa è la mia interpretazione della ricetta nella versione originale, cioè quella che non prevede l'utilizzo del pomodoro considerato che la scoperta dell'America doveva ancora avvenire.
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Preparazione 3 ore h
Tempo totale 3 ore h
Portata Carne
Cucina Italia
Porzioni 6 persone
Ingredienti
- 1 Kg muscolo di manzo possibilmente chianina
- aglio
- olio d'oliva extra vergine
- bacche di ginepro
- 3/4 vino chianti
- odori tritati (cipolla, sedano, carota)
- alloro
- 1 cucchiaio pepe nero in grani
- 1 cucchiaio pepe nero macinato
- sale
Istruzioni
- La ricetta originale prevede la cottura tutto a freddo lentamente in forno ricoperto con fogli di carta da alluminio, ma si può ovviare non disponendo di forni a legna di una volta con una cottura sul fornello a fiamma bassissima per alcune ore. Anche nel caso di cottura sul fornello disporre tutto a crudo, gli odori tritati la foglia di alloro la carne e le spezie e il cucchiaio di pepe in grani.
- Salare e ricoprire con il vino, se occorre aggiungere un po' di acqua.
- Cuocere a fiamma bassissima per più di due ore fino alla completa cottura della carne.
- Mezz'ora prima aggiungere anche il cucchiai di pepe macinato.
- Servire con abbondante pane toscano e buon vino rosso della zona.