Esistono diversi tipi di pasta frolla che si differenziano in base agli ingredienti e alle tecniche di lavorazione. La Ricetta della Pasta Frolla che vi diamo di seguito è ideale per preparare crostate di vario tipo, ma può essere utilizzata anche per confezionare biscotti, sebbene per realizzare questi ultimi in genere si preferisca fare ricorso a impasti più fini e delicati.
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Portata Dolci e Dessert
Cuisine Italia
Ingredients
Instructions
- Ponete il burro ammorbidito su un tagliere, aggiungete lo zucchero, il sale e la vanillina e lavorate il tutto con il palmo della mano per qualche istante.
- Unite quindi l’uovo e amalgamate nuovamente l’impasto.
- Versate la farina precedentemente setacciata e impastate quel tanto che basta per rendere il composto omogeneo. Se la pasta tende ad attaccarsi alle mani o al tagliere, spolverizzatela appena con un po’ di farina e lavoratela delicatamente con la parte della mano più vicina al polso (mai con la punta delle dita).
- Avvolgete quindi la pasta frolla nella pellicola trasparente e lasciatela in frigorifero per almeno 1 ora prima di servirvene.
Notes
La caratteristica principale della pasta frolla è la friabilità. Ecco i segreti per una perfetta riuscita:
utilizzate farina povera di glutine (potete scegliere quella specifica “per dolci”);
lavorate la pasta il meno possibile;
lasciate riposare la pasta prima di utilizzarla e prima di cuocerla, dopo aver realizzato con essa le varie forme.
Come tutte le paste ricche di burro, la frolla deve essere cotta a temperatura piuttosto elevata, attorno ai 200 °C. Per le crostate realizzate partendo da frutta cruda (di mele, di prugna, di ciliegie, di rabarbaro ecc.), dimezzate la dose di zucchero. Per ottenere un impasto meno calorico, utilizzate solo 90 g di burro e aggiungete alla farina un pizzico di lievito chimico per dolci (non più di 2 g): il risultato sarà diverso, ma ugualmente gradevole.
utilizzate farina povera di glutine (potete scegliere quella specifica “per dolci”);
lavorate la pasta il meno possibile;
lasciate riposare la pasta prima di utilizzarla e prima di cuocerla, dopo aver realizzato con essa le varie forme.
Come tutte le paste ricche di burro, la frolla deve essere cotta a temperatura piuttosto elevata, attorno ai 200 °C. Per le crostate realizzate partendo da frutta cruda (di mele, di prugna, di ciliegie, di rabarbaro ecc.), dimezzate la dose di zucchero. Per ottenere un impasto meno calorico, utilizzate solo 90 g di burro e aggiungete alla farina un pizzico di lievito chimico per dolci (non più di 2 g): il risultato sarà diverso, ma ugualmente gradevole.