La generosa terra di Sortino è ricca oltre che di storia e barocco, anche di tradizioni alimentari.La campagna offre una vasta panoramica di verdure coltivate ed erbe aromatiche spontanee utilizzate sapientemente in alcune ricette dalla lunghissima tradizione sortinese, come la “nepitella” con la quale si realizza, frullandola insieme ad olio d’oliva, un infuso particolarmente aromatico, base essenziale per questa ricetta dal sapore antico precursore dei moderni cornetti da colazione che merita essere salvata dal torpore dei tempi: a “nfigghiulata”.(G.S.)
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Preparazione 2 ore h
Tempo totale 2 ore h
Portata Antipasti
Cucina Italia
Porzioni 4 persone
Ingredienti
- acqua tiepida
- farina di semola
- 1 pizzico zucchero
- lievito di birra
- olio d'oliva extra vergine
- nepitella
Istruzioni
- Impastate con acqua tiepida della farina di semola con un pizzico di zucchero e in seguito, aggiungete il lievito di birra. Fate un impasto per pane e quando pronto, fatelo lievitare coperto, in un luogo caldo.
- Dopo circa un’ora, la pasta sarà lievitata.
- Tagliatene dei pezzetti e man mano stirateli in una sfoglia piuttosto sottile.
- Spalmate su tutta la superficie l’olio con la nepitella frullata e ripiegate le estremità verso il centro. Ripiegate ancora, ottenendo una striscia di pasta lunga circa cinquanta centimetri, i cui bordi, vanno sigillati con una leggera pressione delle dita.
- Prendete le due estremità di questa striscia di pasta e attorcigliate come per strizzare un canovaccio. Otterrete una lunga vite di pasta. Tagliatela a tocchetti lunghi circa dieci centimetri.
- Prendetene uno e mettendolo in verticale sul piano di lavoro, schiacciatelo su se stesso, ottenendo una piccola ciambella, sulla quale ne schiaccerete una seconda ed una terza ancora, sino ad avere una schiacciatina di pasta sfoglia.
- Ripetete le operazioni, sino ad esaurimento della pasta.
- Infornate a forno caldo 180° C. per circa venti minuti.