Ottimo digestivo da bere molto freddo alla fine di un pasto importante (e/o pesante), il liquore al finocchietto selvatico (ma forse è meglio chiamarlo rosolio) è uno dei più tradizionali tra quelli che si preparano in maniera casalinga qui in Sicilia. Basta solo raccogliere un bel mazzetto di finocchietto selvatico (ovviamente non quello che cresce ai bordi delle strade), acquistare una manciata di semi di finocchietto ed un litro d'alcol puro. Il gioco è fatto.
A proposito lo sapevate che qui dalle mie parti il finocchietto selvatico si chiama finuccieddu ri timpa? Le dosi servono a preparare quasi 2 litri di liquore.
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Preparazione 3 ore h
Tempo totale 3 ore h
Portata Liquori e Sciroppi
Cucina Italia
Porzioni 20 persone
Ingredienti
- 1 mazzo di finocchietto selvatico
- 1 manciata semi di finocchietto (circa 60-70 grammi)
- 1 litro alcol puro a 90°
- 1 litro acqua
- 800 gr zucchero
Istruzioni
- Lavate, asciugate bene le foglie di finocchietto e mettetele all'interno di una boccia a chiusura ermetica.
- Inserite nella boccia anche i semi di finocchietto che avrete prima pestato leggermente con il mortaio.
- Infine coprite il tutto con l'alcol e lasciate a macerare per 15 giorni avendo cura di agitare la boccia ogni giorno con un movimento delicato.
- Trascorso questo periodo di tempo, preparate uno sciroppo sciogliendo lo zucchero nell'acqua e facendolo bollire per non più di cinque minuti.
- Fate raffreddare lo sciroppo e, nel frattempo, togliete le foglie di finocchietto ed i semini dall'alcol.
- Unite lo sciroppo, mescolate e lasciate riposare per altri 15 giorni.
- A questo punto filtrate il liquore, imbottigliatelo e conservatelo.
- Il liquore al finocchietto selvatico a questo punto è pronto per essere consumato immediatamente, ma vi consiglio di aspettare ancora 4-5 giorni. E in ogni caso, tenetelo sempre in frigo: freddissimo è ottimo!