Gnocchi al sugo finto (o gnocchi al telefono)

Dalle mie parti il sugo finto è quel sugo in cui c’è il soffritto di fondo, c’è il vino rosso sfumato, c’è il pomodoro o il concentrato di pomodoro, ma non c’è la carne. In effetti questa ricetta è nata per caso. Infatti stavo preparando un tradizionale sugo con un po’ di salsiccia sbriciolata. Intanto che il soffritto andava sul fuoco, mi ha chiamato al telefono un cliente di quelli a cui devi spiegare ogni cosa almeno tre volte. Il soffritto rischiava di bruciarsi, sicché ci buttai dentro la polpa di pomodoro e dovetti lasciarlo cuocere perché il mio interlocutore all’altro capo del filo non accennava a chiudere la conversazione. Ovviamente mi dimenticai di metter dentro la carne. Ne è venuto fuori appunto il cosiddetto sugo finto. Poi per ovviare alla mancanza della carne, e dovendo render conto ai figli che su queste cose son parecchio esigenti ed altrettanto critici, arricchì la preparazione aggiungendo della mozzarella. Ne è venuto fuori un piatto gustoso che mio figlio più grande, una volta conosciuti i retroscena della preparazione, ha ribattezzato col nome di «Gnocchi al telefono».