La nascita di questo piatto si perde nella notte dei tempi. Dapprima fatto solo con il formaggio, poi con l'aggiunta di cipolle o, raramente, di erbe spontanee. Agli inizi del XIX secolo con l'arrivo delle patate in Friuli si cominciò a prepararlo in questo modo.
Ingredienti
- 600 gr patate rosse
- 300 gr montasio stagionatura 30 giorni
- 200 gr montasio stagionatura 60-90 giorni
- 100 gr montasio stagionatura 1 anno
- erba cipollina
- sale grosso
Istruzioni
- Pelare e tagliare le patate a cubetti piccoli, lessarli in abbondante acqua salata.
- Grattugiare il Montasio di 30 giorni e quello più stagionato con una grattugia grossa. Il Montasio stravecchio invece va grattugiato fine.
- Mescolare i formaggi dividerli in due parti.In una padella antiaderente (una volta usavano ovviamente una padella di ferro) porre una parte dei formaggi, adagiarvi sopra le patate e l'eventuale erba cipollina, ricoprire il tutto con il formaggio rimanente.
- Accendere il fuoco sotto la padella dopo circa tre cinque minuti il formaggio avrà formato la classica crosticina a contatto con la padella.
- Mediante un piatto, ovviamente più grande della padella capovolgere il composto e riposizionarlo nella padella.
- A questo punto il frico comincerà a gonfiarsi come un palloncino, appena ha fatto la crosticina anche nella parte sottostante è pronto.
- Il frico si presenterà come un grosso gnocco fritto dorato con un ripieno di filante formaggio e patate.
Note
Volendo si possono sostituire le patate con cipolla soffritta in olio extravergine d'oliva (una volta ovviamente veniva cotta nel lardo, in Friuli l'olio d'oliva è arrivato nel XX secolo) sfumata con del vino bianco e scolata del grasso di cottura.
