Ricetta sperimentata oggi e arrivata (dettata e spiegata telefonicamente!) da un'amica che vive nelle Marche. Fra gli ingredienti figura la panna, a me non particolarmente gradita, ma essendo la prima volta che provavo a fare questo tipo di castagnole, ho voluto seguirne i passaggi alla lettera. I risultati sono stati molto soddisfacenti, tuttavia mi sono ripromessa di provare a sostituire, nelle prossime sperimentazioni prima della fine di carnevale, la panna con lo yogurt.
4 da 5 voti
Preparazione 3 ore h
Tempo totale 3 ore h
Portata Dolci e Dessert
Cucina Italia
Porzioni 10 persone
Ingredienti
Istruzioni
- In una terrina sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere il mistrà e la panna mescolando bene, quindi, poco a poco, unire la farina continuando a mescolare. Il composto deve risultare molto morbido.
- Aggiungere la bustina di lievito all'impasto (sciogliendone gli eventuali grumi fra le dita), amalgamando bene.
- Disporre della farina su un piatto e predisporre un vassoio ricoperto di carta da forno. Con l'aiuto di un cucchiaio prelevare delle piccole (perché tenderà a gonfiarsi) quantità di impasto e rotolarlo velocemente nella farina cercando di dargli una forma arrotondata, quindi sistemarlo sul vassoio.
- Nel frattempo scaldare l'olio in un tegame dai bordi alti e quando sarà caldo (ma non bollente!) tuffarci le castagnole rigirandole delicatamente con un cucchiaio di legno e prestando attenzione che non brucino (se il fuoco è troppo alto).
- Quando saranno dorate per bene prelevarle con una schiumarola, metterle ad asciugare su carta assorbente, quindi passarle in un piatto in cui avrete versato alchermes o rum e subito dopo nello zucchero.