Il Cardo Selvatico “Cynara cardunculus” è molto diffuso e apprezzato nella cucina Sarda, dove viene consumato sia cotto, preparato in vari modi, anche come componente di minestre rustiche di erbe spontanee, o crudo in insalata irrorato di abbondante succo di limone e un filino d’olio di quello buono,da qualche anno piccole ditte artigianali lo preparano e vendono in vasetti S/olio, per antipasti. È molto apprezzato anche il miele di nicchia ricavato dai suoi fiori che conserva il retrogusto amaricante.Il cardo Cynara cardunculus si può sostituire con Silybum marianum o Cardo Mariano o anche con il cardo gobbo coltivato
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Preparazione 1 ora h
Tempo totale 1 ora h
Portata Verdure
Cucina Italia
Porzioni 4 persone
Ingredienti
- 1 mazzo cardo selvatico
- 500 gr funghi cardoncelli, prataioli, san giorgio
- 500 gr pecorino grattugiato
- 100 gr salsiccia fresca sarda
- 150 gr pane raffermo
- 1 cucchiaio farina bianca
- 3 spicchi aglio
- 20 gr pangrattato
- 50 gr olio d'oliva extra vergine
- 1 mazzo prezzemolo tritato
- sale
- pepe
Istruzioni
- Pulire i cardi togliendo i filamenti e la pellicina amara scottarli in acqua bollente salata dove è stata disciolta la farina, sino a quando sono teneri al dente.
- Porre in una zuppiera le patate pelate tagliate a dadini, prezzemolo e aglio tritati, il pane raffermo spezzettato, la salsiccia tagliata a tocchetti ed i cardi già lessati.
- Aggiungere il pepe, il sale, parte del formaggio, e il prezzemolo, mescolare bene il tutto.
- Mettere gli ingredienti in una teglia, e livellare la superficie.
- Versare nella teglia 700-800 cl. di brodo vegetale o di carne, cospargere la superficie con il formaggio rimasto mischiato al pane grattato e condire con l'olio.
- Cuocere in forno pre-riscaldato a 200°, fino a quando la superficie sarà dorata.