La calamarata è un formato di pasta particolare, originaria di Gragnano (Na), a forma di grosso anello, proprio come risultano i calamari quando si affetta la sacca della testa. Ovviamente il sugo del condimento si prepara con i calamari, ma vanno benissimo anche i totani.
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Preparazione 2 ore h
Tempo totale 2 ore h
Portata Primi asciutti
Cucina Italia
Porzioni 4 persone
Ingredienti
- 400 gr pasta calamarata
- 700 gr calamari
- 1 bicchiere vino bianco secco
- 300 gr pomodorini
- 300 gr zucchine
- 2 spicchi aglio
- olio d'oliva extra vergine
- prezzemolo
- origano
- zucchero
- sale
Istruzioni
- Tagliate i pomodorini a metà, privateli dei semi, conditeli con 1 cucchiaino di zucchero, sale, olio, abbondanti peperoncino e origano, e passateli al forno a 100° per un'ora.
- Tagliate le zucchine a metà, svuotatele con un levatorsoli (di quelli che si usano per le mele) e tagliatele a rondelle.
- Pulite i calamari, tagliate i tentacoli a pezzetti e le sacche a rondelle.
- Soffriggete l'aglio in 2 o 3 cucchiai d'olio in una padella abbastanza ampia da contenere successivamente anche la pasta, e fatevi rosolare i calamari a fuoco vivace; sfumate col vino e lasciate evaporare quasi del tutto.
- Aggiungete i pomodorini preparati precedentemente, aggiustate di sale e peperoncino se necessario, coprite la padella e cuocete per altri 5 o 6 minuti.
- Aggiungete le rondelle di zucchine, coprite e cuocete per altri 2 minuti. Se il sughetto dovesse asciugarsi troppo aggiungete un paio di cucchiai di acqua di cottura della pasta che si sarà messa a cuocere.
- Scolate la pasta uno o due minuti prima del completamento della cottura, ripassatela in padella col condimento preparato, spolverizzare di prezzemolo tritato e servire.