Questi squisiti biscotti di prato chiamati anche oggigiorno “cantucci” si usa gustarli per tradizione con il vinsanto del chianti doc a fine pasto.
Si possono conservano a lungo se riposti in scatole di latta, rappresentando un valido dessert per ogni occasione. Oggigiorno si trovano in commercio non soltanto con le mandorle, ma anche con il cioccolato, con i fichi secchi di prato, con pistacchi e scorze di agrumi.
La passione e la fantasia permettono sempre di mettere un tocco personale in ogni ricetta.
5 da 1 voto
Preparazione 30 minuti min
Cottura 40 minuti min
Tempo totale 1 ora h 10 minuti min
Portata Dolci e Dessert
Cucina Italia
Porzioni 40 biscotti
Ingredienti
Istruzioni
- Fare la fontana con la farina, porvi al centro lo zucchero, le uova, il vinsanto, il lievito, il burro fuso e un pizzico di sale.
- Lavorare la pasta velocemente, aggiungere le mandorle non pelate e tostate in forno, aggiungendo la farina finché l'impasto risulta appiccicoso.
- Preparate dei filoncini schiacciati e allungati larghi circa 2 dita e alti 1 cm, adagiateli su di una placca rivestita di carta da forno avendo cura di distanziarli perché durante la cottura cresceranno.
- Spennellare la superficie dei filoncini con tuorlo d'uovo sbattuto.
- Infornare a 180° in forno preriscaldato e ventilato per circa mezz'ora.
- Quando la superficie dei biscotti sara' dorata, toglieteli dal forno e tagliateli obliquamente ancora caldi e infornateli nuovamente per circa 10 minuti per farli asciugare.