Protagonista della tradizionale insalata greca, la feta è un formaggio semi-stagionato, ottenuto dal latte di pecora e da una piccola percentuale di latte di capra. Saporita e versatile, è ormai conosciuta e diffusa in tutto il mondo, ma viene denominata “feta” solo quella prodotta in Grecia. Spesso preferita ad altri formaggi in quanto ritenuta più leggera e più sana, è ricca di nutrienti che apportano numerosi benefici per la salute: ecco perché vale la pena conoscere questo latticino e inserirlo nella propria dieta. Come?
Scopriamo tutte le proprietà della feta e alcune ricette per poterla gustare al meglio.
Feta: cos’è e come si produce?
La feta è un formaggio a pasta semidura, parzialmente stagionato, ottenuta dal latte di pecora e da una percentuale variabile di latte di capra che non supera il 30%. La sua storia risale a tempi molto antichi: si parla, infatti, di questo formaggio già nell’Odissea…
È prodotta esclusivamente in Grecia secondo un metodo tradizionale che non può prescindere dalle caratteristiche climatiche e dalla biodiversità di questo Paese e per questo motivo ha ottenuto il marchio DOP dall’Unione Europea. La feta, infatti, si realizza a partire solo da latte proveniente da pecore e capre allevate in Grecia e deve avere un tenore di grassi non inferiore al 6%. Il latte può essere pastorizzato o no, ma non è possibile utilizzare o aggiungere latte in polvere o condensato. Inoltre, non si possono addizionare conservanti, coloranti e proteine del latte.
Il latte viene fatto coagulare in appositi stampi dotati di un foro per il siero. La cagliata viene poi rimossa dagli stampi e tagliata a fette – da cui il nome “feta” che significa appunto “fetta” – e ricoperta di sale grosso in superficie. Questo processo favorisce la comparsa di microrganismi che ne determinano le caratteristiche organolettiche tipiche.
La maturazione è un processo che può durare fino a due mesi e prevede una prima fase di circa 15 giorni in cui il formaggio viene posto in salamoia all’interno di camere a temperatura e umidità controllate (massimo 18°C e umidità non inferiore all’85%). Nella fase successiva, che invece avviene in condizioni di refrigerazione a temperatura compresa tra 2°C e 4°C, il formaggio acquisisce pian piano quel gusto salato e leggermente acidulo e quella consistenza friabile che lo rende unico e inconfondibile.
Vediamo adesso in dettaglio quali sono i valori nutrizionali e le proprietà della feta.
Caratteristiche nutrizionali della feta
La feta è, come molti formaggi, un alimento ricco di grassi e altamente calorico: 100 g di prodotto apportano circa 250 kcal, contenendo 20,2 g di lipidi (per lo più saturi). A fronte di quest’alta concentrazione di grassi, la feta è un’ottima fonte di proteine ad alto valore biologico, come il latte da cui deriva: questo significa che le proteine presenti (pari al 15%) forniscono tutti gli amminoacidi essenziali di cui l’organismo ha bisogno.
Ha, inoltre, un buon contenuto di vitamine, in particolare vitamine del gruppo B, e di sali minerali, soprattutto sodio e calcio. Relativamente al contenuto di sodio occorre sottolineare che una porzione di feta da 50 g apporta circa 2 g di sale, che corrisponde alla metà del limite giornaliero raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, stabilito a 5g. Ecco perché sarebbe opportuno non eccedere nelle quantità ed evitare di aggiungere sale ai piatti che la contengono.
Proprietà della feta
La feta è comunque un formaggio che ha numerose proprietà e benefici per la salute. Scopriamoli!
Alleato delle ossa e dei muscoli
Questo latticino ha un contenuto di calcio che copre circa il 15% del fabbisogno giornaliero, per cui è particolarmente indicato in tutte quelle situazioni che richiedono un maggiore apporto di questo minerale. Utile, perciò, in caso di osteoporosi e per le fasi di sviluppo dei bambini per la salute di ossa e muscoli.
Buona fonte di proteine
Come già anticipato, la feta è un’ottima fonte di proteine ad alto valore biologico e per questo motivo può essere considerata a tutti gli effetti una valida alternativa ad altre fonti proteiche come carne, pesce, uova e legumi. Nelle giuste quantità e tenendo conto del contenuto consistente di grassi e di sale, può rappresentare un secondo piatto sano ed equilibrato, per di più privo di conservanti e coloranti. Tra le proprietà della feta c’è anche la digeribilità: si tratta di un formaggio infatti molto digeribile, perché le proteine vengono in parte idrolizzate durante il processo di produzione.
Probiotico per l’intestino
Il metodo produttivo della feta passa attraverso una fase di maturazione in salamoia che favorisce la comparsa di fermenti che rimangono vivi nel prodotto finito. Questi microrganismi rendono la feta un ottimo probiotico al pari dello yogurt, dello skyr o di altri alimenti fermentati, con notevoli effetti benefici sul microbiota e sulla salute dell’intestino.
Controindicazioni della feta
Sebbene la feta sia un formaggio altamente digeribile, non è indicata per chi è intollerante al lattosio, in quanto questo zucchero è presente nel latte di pecora e di capra da cui è realizzato e rimane nel prodotto finito. Si sconsiglia anche di eccedere nelle quantità per via dell’abbondanza di sale e di grassi, trattandosi perlopiù di grassi saturi e di colesterolo (circa 6,8 mg). Controindicato, quindi, per chi soffre di pressione alta e chi ha problemi legati al metabolismo lipidico (sovrappeso e obesità, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia).
3 ricette con la feta
Gli amanti della feta apprezzano questo formaggio nella sua versione al naturale. Tuttavia, è un ingrediente di molti piatti tradizionali della cucina Mediterranea, come la famosa insalata greca, e dona un sapore fresco e deciso a molte preparazioni. Vi proponiamo, perciò, alcune ricette per poter gustare al meglio la feta, e qualche suggerimento per ottenere dei piatti bilanciati anche dal punto di vista nutrizionale.
Insalata greca
Piatto estivo per eccellenza, l’insalata greca vede la feta protagonista di una ricetta semplice che ne esalta il sapore e le proprietà nutrizionali. Perfetta per una ricarica di energia e di sali minerali, può rappresentare un piatto unico se abbinata a una giusta quota di carboidrati come una fetta di pane tostato.
Ingredienti
- 200 g di feta greca
- 4 pomodori oppure 250 g di pomodoro ciliegino
- 1 cetriolo
- 100g di olive
- 1 cipolla rossa
- q.b. di origano
- q.b. di olio
- basilico a piacere
Procedimento
- Preparate gli ingredienti: mondate la cipolla e tagliatela a fette sottili, lavate i pomodori e riduceteli a tocchetti, pelate e affettate i cetrioli.
- Tagliate la feta a cubetti e denocciolate le olive
- Unite tutti gli ingredienti in una ciotola capiente e condite con olio, pepe, origano e aggiungete qualche foglia di basilico secondo i vostri gusti. Non occorre salare perché la feta è molto sapida.
- Accompagnate l’insalata greca con una fetta di pane tostato per un secondo piatto completo, estivo, fresco e colorato
Feta al forno con pomodorini e olive
Sebbene la feta sia un formaggio fresco ideale come ingrediente in piatti freddi, è un alimento versatile che si presta bene anche a ricette che ne prevedono la cottura. La feta al forno è un ottimo secondo piatto vegetariano, perfetto per ogni stagione perché si sposa bene con molte verdure, come la zucca o i broccoli nelle stagioni più fredde, oppure a pomodori e peperoni come in questa ricetta estiva che vi proponiamo.
Ingredienti
- 200 g di feta greca
- 2 peperoni
- 2 pomodori o 150 g di pomodorini
- un pugno di olive nere
- q.b. di olio e sale
- origano
Procedimento
- Lavate i peperoni e tagliateli a strisce, dopo averli privati del peduncolo e dei semi all’interno.
- Lavate e tagliate i pomodori a pezzi oppure i pomodorini a metà e poneteli in una teglia insieme ai peperoni e al panetto di feta intero.
- Aggiungete le olive e condite tutto con origano, un filo d’olio su tutto e un pizzico di sale solo sugli ortaggi.
- Cuocete in forno caldo per 20 minuti a 180°C.
Orzo con feta e zucchine
Un primo piatto ricco e completo, grazie alla presenza dei cereali, perfetto anche come piatto unico da portare a lavoro o in spiaggia, perché si può consumare anche freddo. Oltre alla feta, anche le zucchine, la menta e i pinoli sono ricchi di calcio, perciò questo piatto è particolarmente indicato per chi ne ha carenza.
Ingredienti
- 300 g di orzo perlato
- 400 g di zucchine
- 200 g di feta
- 50 g di pinoli
- la scorza di un limone
- qualche fogliolina di menta
Procedimento
- Lavate e tagliate le zucchine a dadini e fatele cuocere in padella con un filo d’olio e un pizzico di sale, finché non saranno dorate
- A parte, lessate l’orzo con acqua abbondante salata e, nel frattempo, tagliate la feta a dadini.
- Una volta cotto, scolatelo per bene e aggiungete le zucchine, la feta, i pinoli, e mescolate bene. Insaporite bene tutto con la scorza di limone e qualche fogliolina di menta.
- Potete servire subito o lasciare che si raffreddi. Vi ricordiamo che la feta ha un alto contenuto di sale, perciò il consiglio è quello di non aggiungerne troppo in cottura.
E voi conoscevate le proprietà della feta? Per quali ricette la utilizzate?
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