di LauraSardegna.La Pompìa (Citrus monstruosa) è un agrume endemico, originario di Siniscola (Nu), ora diffuso in tutta la Sardegna, soprattutto in Baronia. E’ un agrume non classificato o riconosciuto, nè studiato a livello accademico.L’albero somiglia all’arancio, ma è molto spinoso. Il frutto è un grosso agrume, che si presenta con grossa buccia gialla, porosa e bitorzoluta, di forma sferica, leggermente schiacciata, dal peso di 500 g o 700 g. Il frutto al suo interno è piccolo, formato da spicchi, dal sapore acre e profumo agrumato. La pompìa non è commestibile come frutto, ma solo trasformato in dolce. Ad esempio trasformato nell’arantzata, una gelatina preparata con la scorza dell’agrume cotta, miele e mandorle tostate; in pompìa intrea, ovvero la scorza cotta nel miele, infine la scorza in marmellata o messa a macerare nell’alcol, per ottenere l’omonimo liquore di Pompìa.