Chi è vegano – ma non vuole rinunciare al gusto del mare – ha presto scoperto come moltissimi alimenti vegetali, strategicamente combinati, siano in grado di regalare alimenti che ricordano il sapore del pesce, come nel caso della salicornia, del fish and chips vegano o dell’asparago di mare.
Ecco allora che, molti marchi hanno iniziato a commercializzare il famoso “pesce vegano”: dai bastoncini al tonno vegan fino al granchio, dal caviale vegetale ai calamari, simili per consistenza e gusto ai prodotti animali, ma tutti rigorosamente 100% vegetali. Ma chi ama preparare da sé i propri piatti non può esimersi dallo sperimentare le ricette per fare in casa il pesce vegano. Ecco le mie 3 preferite qui per voi!
[elementor-template id='142071']Pesce vegano: 3 ricette alternative e cruelty free
Usate queste tre ricette per preparare 3 piatti alternativi al pesce 100% vegetali. Dai burger di granchio vegano ai canapè con tonno vegan, fino ai “finti” calamari, tutti accomunati da un elemento: il mare nella versione vegan-friendly. Arricchite il pesce vegano con salsa tartara, maionese vegan o tantissimo succo di limone fresco e rimarrete sicuramente stupiti da quanto questi piatti sia capaci di ricordare tutto il gusto del mare!
Burger di granchio vegano
Questi burger di granchio vegano con legumi e verdure sono davvero deliziosi e semplicissimi da preparare. Come per altri piatti vegan, dall’uovo vegetale alle salsicce vegane, scoprire anche voi questo alternativa totalmente vegana al pesce, vi stupirà con un gusto fantastico!
Ingredienti
- 150 g di fagioli cannellini cotti
- 150 g di ceci cotti
- 2 barattoli di cuori di carciofi al naturale
- 1 cipolla di Tropea tritata
- 2 spicchi d’aglio, tritati
- ½ limone (succo)
- 1 foglio di alga nori tostato e sbriciolato
- 1 costa di sedano, tritata
- 2 cucchiaini di senape di Digione
- 4 cucchiai di prezzemolo fresco tritato
- 3 cucchiai di aneto tritato
- 1 tazza di pangrattato
- 2 cucchiaini di salsa Worcester
- q.b. di sale integrale marino
- q.b. di pepe nero macinato fresco
- una punta di cucchiaino di paprika dolce
- q.b. di noce moscata
- 1 chiodo di garofano
- una punta di cucchiaino di zenzero essiccato
- 2 foglie di alloro
- 2 semi di cardamomo
- q.b. di olio di semi di girasole
Procedimento
- In una padella scaldate l’olio e rosolate la cipolla tritata per qualche minuto.
- Aggiungete l’aglio e le spezie, quindi cuocete per un paio di minuti ancora poi, togliete dal fuoco e mettete da parte.
- In una bastardella piuttosto ampia, schiacciate i ceci e i fagioli con uno schiacciapatate.
- Aggiungete la cipolla cotta con l’aglio e le spezie, i carciofi, il succo di limone, la polvere di nori, il sedano, la senape, il prezzemolo, l’aneto, il pangrattato e la salsa Worcester. Aggiustate di sale e pepe e amalgamate per bene il tutto con le mani.
- Ora formate i burger di granchio vegano aiutandovi con una pressina per hamburger.
- Quindi scaldate un poco d’olio in una padella ampia e cuocete i burger su ciascun lato a fuoco medio per circa 3-4 minuti per ciascun lato, fino a quando non risulteranno dorati.
- Serviteli su un letto di insalata verde con abbondante succo di limone e maionese vegana!
Canapè con tonno vegano
Questi canapè con insalata di tonno vegano sono un’ottima alternativa vegetale e sostenibile al tonno animale pesantemente minacciato e a rischio di estinzione. Serviteli con insalata verde freschissima, maionese vegan e pomodori affettati: saranno una vera goduria!
Ingredienti
- 250 g di ceci cotti
- succo di 1 limone
- q.b. di maionese vegana
- 1 gambo di sedano tritato
- 1 cipolla rossa tritata
- 1 cucchiaino di aglio in polvere
- q.b. di sale integrale marino
- q.b. di pepe nero macinato fresco
- 1 tazzina di alghe dulse in polvere
- q.b. di canapè di pane di pasta madre integrale
- q.b. di insalata verde fresca
- q.b. di aneto
- q.b. di polvere di alga nori
Procedimento
- Ponete ceci cotti in un mixer, quindi aggiungete il sedano, le alghe dulse in polvere, la cipolla, l’aglio, il sale, il pepe, il succo di limone, 3-4 cucchiai di maionese vegana.
- Frullate per qualche secondo in modo da ottenere un composto amalgamato ma non troppo liscio.
- Servite su canapè di pane e foglie di insalata verde fresca; cospargete di aneto e polvere di nori… bon appètit!
Calamari vegani
Questa ricetta vegana di calamari colpisce anche chi mangia tutti i giorni pesce: riesce a regalare tutto il gusto del mare, ed è facilissima da realizzare!
Ingredienti
- 10 cuori di palma piuttosto grandi
- q.b. di alloro in polvere
- polvere di nori (2 fogli)
- 1 tazza di farina di grano tenero integrale
- 1 tazza d’acqua
- q.b. di sale integrale marino
- q.b. di pepe bianco macinato fresco
- 2 tazza di pangrattato
- q.b. di olio per friggere
Per la salsa
- 3 cucchiai di maionese vegana
- 2 cucchiaini di aglio in polvere
- q.b. di sale integrale marino
- 1 cucchiaio di succo di limone
- 1 cucchiaino di peperoncino di Cayenna
Procedimento
- Scolate dall’acqua di conservazione i cuori di palma, scegliete quelli più grandi. Sciacquateli in acqua fredda e affettate ogni bastoncino in tocchetti spessi 2 cm.
- Rimuovete il centro dei cuori di palma in modo che rimangano come piccole ciambelle, poi mettete da parte.
- Dedicatevi alla preparazione della pastella. In una ciotola ampia aggiungete la farina, la polvere di nori, l’alloro, il sale e il pepe. Mescolate il tutto, quindi aggiungete l’acqua e con una frusta realizzate una pastella liscia e senza grumi. Lasciate riposare la pastella in frigorifero per 30 minuti.
- Nel frattempo realizzate la salsa: mescolate in una ciotolina la maionese vegana, l’aglio, il sale, il succo di limone e il peperoncino di Cayenna.
- Trascorsi i 30 minuti, ponete abbondante olio a scaldare in una pentola a fuoco medio.
- Mettete il pane grattugiato in un piatto fondo accanto alla pastella, quindi immergete i calamari vegani nella miscela di pastella di farina con molta delicatezza, avendo cura di non romperli.
- Poi passate i calamari vegani nel piatto con il pane grattugiato e gettateli immediatamente in immersione nell’olio bollente!
- Friggete i calamari vegani, finché non saranno dorati. Togliete dal fuoco e disponete su un piatto rivestito di carta assorbente per scolare l’olio extra dopo qualche minuto.
- Serviteli accompagnandoli con la salsa e abbondante succo di limone. Non dimenticate di riciclare il vostro olio di frittura dopo l’uso in maniera corretta e buon appetito!
Eccovi quindi pronti a inserire pesce vegan di tanto in tanto nel vostro menù e, perché no, trasformare le vostre abitudini, se lo volete, in vegan-friendly! Sperimentate tutte e tre le ricette e scoprite quale amate di più: i pesci vi ringrazieranno!