di Martino Ragusa.
Un formaggio a dir poco unico, conosciuto e amato in tutto il mondo. Eppure è fatto solo con latte, caglio e sale, come tutti gli altri. E allora perché mai quel sapore così speciale e riconoscibile?
Tra i fattori determinanti la specialissima identità di questo formaggio c’è anzitutto il territorio. Il Parmigiano-Reggiano ha un legame imprescindibile con la sua zona di origine. Le vacche sono tutte allevate solo nella zona di produzione, e cioè nelle province diParma, Reggio Emilia, Modena, Bologna alla sinistra del fiume Reno eMantova alla destra del fiume Po. Solo qui si realizzano le condizioni geoclimatiche ideali per la produzione di un foraggio idoneo a ottenere il latte giusto. Nessun merito dell’uomo in questo caso, ma della natura. L’alimentazione delle bovine, dunque, è importantissima, e deve essere completamente naturale, senza integratori e neppure silati, fieni fermentati o balloni fasciati, che sono fatti con sostanze naturali ma trattate.
Il latte scremato della mungitura serale è mescolato con quello intero della mungitura del mattino. Al latte parzialmente scremato viene aggiunto parte del siero avanzato dalla lavorazione del giorno prima, ricchissimo di fermenti lattici vivi, e il caglio.
A 24 mesi, finalmente, il parmigiano reggiano è pronto a dare il meglio in aromi, profumo e digeribilità. Ma le forme più pregiate possono continuare a invecchiare fino a 36-30 mesi.
Il Parmigiano-Reggiano nella letteratura
“Maso rispose che le più si trovavano in Berlinzone, terra de’ Baschi, in una contrada che si chiamava Bengodi, nella quale si legano le vigne con le salsicce, e avevasi un’oca a denaio e un papero giunta, ed eravi una montagna tutta di formaggio parmigiano grattugiato, sopra la quale stavan genti che niuna altra cosa facevan che far maccheroni e raviuoli, e cuocergli in brodo di capponi, e poi gli gittavan quindi giù, e chi più ne pigliava più se n’aveva; e ivi presso correva un fiumicel di vernaccia, della migliore che mai si bevve, senza avervi entro gocciol d’acqua”
I numeri del Parmigiano-Reggiano
- 270.000 le vacche che producono il latte per il Parmigiano-Reggiano
- 5.480 le aziende agricole che conferiscono il latte ai caseifici
- 512 i caseifici produttori di Parmigiano-Reggiano
- 16 i litri di latte per un kg di Parmigiano-Reggiano
- 600 i litri di latte necessari per produrre una forma
- 38 il peso medio in kg di una forma di Parmigiano-Reggiano
- 12 i mesi di stagionatura libera
- 20-24 i mesi di stagionatura media
- 2.900.00 il numero di forme prodotte in un anno