L’estate è arrivata, siamo pronti per la tanto attesa vacanza in Sicilia, la meta è Palermo.Tra valigie, check in da ricordare, documenti e costume, non può mancare una lista dettagliata di tutto quello che si può visitare durante la permanenza a Palermo. Dalla Cattedrale alla cappella Palatina, dal mercato di Ballaro’ al Teatro Massimo, passando per il castello della Zisa, il Teatro Politeama e l’immancabile spiaggia di Mondello.
Perdendosi tra le vie della città, diverse saranno le tappe culinarie obbligatorie, tra tutte le specialità del luogo non potete pensare di non assaggiare la prelibatezza di cui stiamo per parlarvi: scopriamo insieme cosa sono e dove mangiare le migliori (secondo noi) panelle a Palermo.
Le panelle: origini e ricetta
Le panelle sono una specialità gastronomica della cucina palermitana, pochi ingredienti che danno vita ad un piatto eccezionale: farina di ceci, acqua, prezzemolo, sale e pepe nero. Poiché fritte, si mangiano appena tirate fuori dall’olio, bollenti e all’interno di un panino dalla forma rotonda o a mafalda( tipico pane siciliano a forma di serpente ricoperto da semi di sesamo). Si pensa siano stati gli arabi, dominatori della Sicilia tra il IX e XI secolo, già esperti gastronomi, ad iniziare a macinare i semi dei ceci per ricavarne una farina che veniva poi mescolata all’acqua e cotta sul fuoco.
Oggi sono una fast food pregiatissimo e molto apprezzato dai siciliani e dai turisti. Pertanto, se doveste trovarvi in giro per Palermo, oltre ai locali dove mangiare il migliore (sempre secondo noi) pani ca meusa e le/gli arancine/arancini della città (ricordate la disputa sul genere di questa meraviglia?), vi segnaliamo 5 posti dove trovare delle panelle fatte a regola d’arte.
[elementor-template id='142071']Panelle a Palermo 5 posti dove mangiarle (secondo noi)
Testagrossa
Dei fratelli Testagrossa. Si trova in Corso Calatafimi, alle spalle del Palazzo dei Normanni. Rosticceria molto spartana, frequentata sia dai turisti che dai palermitani. Tavoli e sedie in plastica, un banco con vetrina dove sono ben esposte panelle, crocchè e milza che danno la sensazione di sentirsi a casa. Personale simpatico e generoso, tanto che il panino dalla forma rotonda viene servito pieno zeppo di panelle di grandi dimensioni, morbide e dai bordi croccanti.
In questo posto pane e panelle si uniscono tra loro regalando ad ogni morso un’emozione.
Gastronomia F.lli Testaverde
Da circa 40 anni la Friggitoria dei “Fratelli Testaverde”, in via Landolino, è protagonista della diffusione della gastronomia palermitana. Negli anni l’attività si è ingrandita e oggi è molto conosciuta e apprezzata. Punto di riferimento per le pause pranzo veloci e appaganti.
Ve ne accorgerete: sembra di entrare in un paradiso culinario, esposti nelle lunghe vetrine trovate tutte le specialità gastronomiche palermitane: dalle arancine al panino con milza, arrivando finalmente alle panelle. Fritte alla perfezione, non avrete la sensazione di stare mangiando nemmeno di mangiare un “fritto”, niente olio in eccesso, sono sottili, di medie dimensioni e molto fragranti.
Rasca
Di Valentina Nucera. È lei stessa a dirci che il nome è stato scelto appositamente per ricordare un momento particolare della preparazione delle panelle: la “rascatura“ (ciò che si ottiene rascando il fondo e le pareti delle pentole utilizzate per cucinare l’impasto delle panelle, appunto).
Si trova in Piazza Ruggero Settimo, accanto all’imponente teatro Politeama.
Questo locale si è affacciato nel mercato palermitano da poco tempo, ma fa già parlare di sé. Staff giovane, locale arredato con gusto, molto particolari le pareti sulle quali sono disegnate: panelle, crocche’, panini, maioliche siciliane, tutto in stile molto moderno e colorato.
Qui le panelle hanno forma regolare, sono particolarmente spesse e molto gustose, servite all’interno di panini rotondi o lunghi, sembrano dei veri gioielli. È possibile anche trovare panini gourmet, il classico “coppo” fritto e molti prodotti tipici della gastronomia palermitana.
Pizzeria Polleria Montalto
Si trova in via Perez, a due passi dal mercato di Ballarò. Il personale qui è sempre molto sorridente, disponibile e attento. Locale arredato con uno stile semplice, vetrine ricche di specialità palermitane. L’odore che sprigiona il pollo allo spiedo, specialità della casa, si sente lontano un miglio. Assaggiare le panelle è stata una scoperta molto piacevole: sottili, ben fritte, croccanti all’esterno e morbide all’interno. Sapori perfettamente bilanciati. Occhio: si finisce per mangiarne una quantità indefinita.
Friggitoria Fratelli Caruso
L’antica friggitoria, dei fratelli Caruso si trova in Corso dei Mille 803. Fondata nel 1955, da più di 60 anni si è affermata fortemente nel campo gastronomico locale. Dispone di un bancone di oltre 8 metri, dove sono presenti specialità palermitane che solo a vederle fanno venire il sorriso. Le panelle sono sottili, croccanti, con doratura perfetta. Servite in maniera generosa dentro un panino rotondo.
Una nota particolare: i fratelli Caruso sono stati tra i primi a sperimentare la rosticceria mignon(arancine, calzoni, pizze di piccole dimensioni) che oggi continua ad essere uno dei loro pezzi forti. Tanta è l’attenzione nell’utilizzo di materie prime di qualità e nella ricerca di innovazione, sempre nel rispetto delle tradizioni culinarie. Ve lo garantiamo: ci vorranno diversi minuti prima di decidere cosa assaggiare in questo locale, ma poi le papille gustative vi ringrazieranno!
Che dire, da un piatto così povero non ci si aspetta tanto piacere. Il nostro tour alla scoperta delle specialità palermitane è terminato, ma se siete curiosi di continuare a scoprire la storia dei cibi e dove gustarli continuate a seguirci!
Leggi anche