In media quasi tutti gli ortaggi hanno bisogno di almeno cinque ore di sole al giorno, meglio se è quello del mattino. Questo vuol dire che potete procedere con l’impianto del vostro orto urbano se il vostro balcone o terrazza guardano a est, sudest, ovest, sudovest.
Se il balcone punta dritto a nord, consiglio di scegliere piante ornamentali che rifuggono la luce diretta del sole (sono tante), alle quali potete però abbinare la coltivazione delle aromatiche e di qualche insalatina da taglio. Se l’esposizione è a sud non ci saranno problemi per le solanacee, specialmente pomodori, melanzane e peperoni. Per le altre dovrete giudicare quanto forte sia il vostro sole allo zenit e, nel caso coglieste qualche sofferenza, provvedere a un riparo che può essere una tenda, un velo di tessuto non tessuto o un canniccio.
Qualche controindicazione può derivare anche dal forte vento. In questo caso potete utilizzare gli stessi schermi indicati per il sole, ma attenzione a non inibire troppo la circolazione di aria, indispensabile per il buon sviluppo della pianta e per contrastare l’attacco di parassiti e funghi nocivi. Perciò consiglio uno schermo facilmente rimovibile, come una tenda da aprire solo se necessario.
Tratto dal libro di Martino Ragusa Orto e Mangiato Sperling & Kupfer, 2012