di Martino Ragusa.
L’olio extravergine di oliva pugliese Masseria Furca è un monocultivar ottenuto dalla varietà locale chiamata Cellina di Nardò. È un fruttato leggero, pulito e fresco al naso, che offre fragranze di oliva verde, erbe di campo fresche, mela verde e perfino un tocco floreale. In bocca si notano la buona progressione (al calibrato amaro si accorpa un delicato piccante), la persistenza e la godibile saporosità della mandorla. È l’ideale sul carpaccio di pesce crudo e sui cibi delicati, ma anche sulla pasta e sul riso.
Lo produce Elisa Petrucci di Lecce, proprietaria di molti ettari di uliveti secolari fissata con i monovarietali al punto di vendere la maggior parte delle sue olive per produrre solo piccole quantità di due monovarietali: il Masseria Furca, appunto, e il Masseria Caposella. Il frutto è raccolto durante l’invaiatura – cioè la maturazione dell’oliva, che cambia colore – direttamente dagli olivi secolari che circondano la masseria Lo Furca. Le olive vengono subito trasportate in cassette aerate in un vicino frantoio a ciclo continuo dove, in giornata, affrontano la molitura. L’olio viene infine imbottigliato dopo una breve decantazione naturale.
L’indirizzo dell’Azienda di Elisa Petrucci è:
Azienda Agricola Caposella
Piazzetta Montale 3
73100 Lecce
Tel. e Fax 0832/ 35 45 92
e-mail: caposella@libero.it
http://www.caposella.it/