Il nuovo anno è arrivato, ma le feste non sono ancora finite! E scommetto che se anche tu, come me, sei un amante delle decorazioni, dei regali e dei dolci fatti in casa, stai già pensando a come riempire la calza della befana. Del resto, bisogna ammetterlo: c’è forse qualcosa di più bello di svegliarsi la mattina e lasciarsi sorprendere dalla dolcezza e dai profumi del mondo della pasticceria? In questo articolo voglio darti un’idea originale per evitare le solite caramelle: personalizzare la calza della befana con delle nocciole pralinate. Immancabili ai banchetti natalizi o ai luna park, sono facilissime da preparare a casa e si conservano a lungo all’interno di sacchettini per alimenti. Curioso di conoscere la ricetta? È il momento di scoprire come valorizzare al meglio la nocciola!
Trilobata, di Giffoni e di Avellino: le principali varietà di nocciole in Italia
Sapevi che L’Italia è la prima produttrice europea di nocciole? Proprio nel nostro paese, infatti, si coltiva una vastissima varietà di questa specialità, ricca di vitamine e ottima fonte di grassi monoinsaturi. Le diverse tipologie variano a seconda della regione:
- In Lazio troviamo la nocciola Tonda Gentile Romana (marchio DOP), usata anche per produrre la famosissima Nutella e perfetta in abbinamento con il cioccolato;
- A Salerno trionfa la nocciola di Giffoni (marchio IGP), particolarmente adatta alla tostatura;
- In Piemonte predomina invece la nocciola delle Langhe, altro marchio IGP e conosciuta come la nocciola più famosa d’Italia.
Oltre a queste, ci sono anche alcune varietà meno popolari come quelle siciliane e calabresi. Ma tra tutte queste, qual è la migliore dal punto di vista culinario? Non ci sono dubbi sul fatto che quella delle Langhe sia la più utilizzata in pasticceria (non a caso si tratta della mia preferita). Dalla forma tonda o trilobata è talmente buona da poter essere gustata in ogni momento: al naturale, salata o… pralinata!
Nocciole pralinate: alcune idee per utilizzarle in cucina
Oltre a essere facilissime da preparare, le nocciole pralinate sono anche molto versatili in cucina. Infatti, possono essere usate per arricchire semifreddi, gelati o mousse, ma anche come decorazione per crostate, pan di spagna o torte moderne. Questo ingrediente, semplice ma d’effetto, è in grado di regalare ai dolci un aroma inconfondibile, una ricchezza di sapore inimitabile e una croccantezza a dir poco irresistibile.
Ma le nocciole pralinate sono buonissime gustate anche da sole. Attenzione, però, perché una tira l’altra e potrebbero sparire in un attimo! Se sei un’amante delle spezie, puoi arricchirle con della cannella, dei chiodi di garofano o dello zenzero, per respirare ancora l’aria di festa che ha invaso le cucine durante il Natale. E se ti dicessi che è possibile racchiudere quel profumo all’interno di un sacchettino, per rivivere l’emozione natalizia anche il giorno dell’Epifania? Proprio così, perché il modo più semplice (nonché più goloso) di gustare le nocciole pralinate è trovarle come sorpresa all’interno della calza della Befana. Pronto per scoprire la ricetta?
La ricetta delle nocciole pralinate fatte in casa
Preparare le nocciole pralinate fatte in casa è molto semplice, a patto che si rispetti la regola fondamentale per ottenere un risultato a regola d’arte: non smettere mai di mescolare. Solo in questo modo, infatti, lo zucchero si attaccherà alle nocciole rivestendole di una patina lucida, ambrata e di una croccantezza a dir poco irresistibile. Per realizzarle ci vorranno circa una ventina di minuti, ma il successo è assicurato. Ti sei già munito di tutti gli ingredienti? È il momento di mettersi all’opera!
Ingredienti
- 400 gr di nocciole intere sgusciate
- 300 gr di zucchero bianco
- 100 gr di acqua
Procedimento
- Per prima cosa, prepara un foglio di carta forno e mettilo sopra un tagliere. Servirà per metterci le nocciole pralinate una volta che saranno pronte;
- Quindi inizia tostando le nocciole. Disponile su una padella a fondo alto e continua a mescolarle mantenendo il fuoco basso per una decina di minuti. In alternativa, puoi tostarle in forno a 160 gradi per 10 minuti;
- In un tegame a parte, versa lo zucchero e l’acqua e appena il composto sarà liquido aggiungi anche le nocciole precedentemente tostate. Se ti piace, puoi aggiungere anche delle spezie a piacere come cannella, noce moscata o un pizzico di sale;
- A questo punto dovrai continuare a mescolare con un cucchiaio di legno per permettere che lo zucchero si attacchi bene alle nocciole. Ci vorranno circa una ventina di minuti;
- Durante questo tempo noterai che lo zucchero diventerà prima liquido e trasparente, poi inizierà a solidificare raggiungendo la consistenza di una sabbia bianca, e infine assumerá il colore tipico del caramello, rivestendo le nocciole di una patina lucida.
- A questo punto toglile subito dal fuoco (lo zucchero non deve imbrunirsi troppo e diventare marrone, o il sapore diventerà amarognolo);
- Disponi le nocciole ancora calde sul foglio di carta forno, cercando di distanziarle bene tra di loro. Quindi lasciale raffreddare;
- Quando saranno completamente fredde, mettile all’interno di sacchettini per alimenti e personalizzali come più ti piace. Le nocciole pralinate sono pronte per essere gustate, regalate, o inserite nella calza della Befana!
E tu, hai mai preparato le nocciole pralinate fatte in casa? Saresti curioso di provare questa ricetta?
Immagine in evidenza di: Sergey85/shutterstock
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