Vicini alle vostre tavole per Natale, Capodanno, San Valentino e dopo avervi proposto un menù per la festa del papà, pensavate che per Pasqua vi avremmo lasciato in balìa del giudizio di suoceri e cognati, senza offrirvi il nostro umile aiuto? Abbandonare i nostri lettori proprio nel momento del bisogno non è dai noi: sarebbe stato uno spiacevole peso sulla coscienza che non ci avrebbe lasciato in pace per tutta la festa.
Eccovi dunque il gaudioso e multiregionale menù di Pasqua de “Il Giornale del Cibo”.
Menu di Pasqua: idee per antipasti, primi, secondi e dolci
Antipasti per grandi e piccini
Per dare una forte identità a questo pasto, portiamo in tavola sin dall’inizio un elemento caratterizzante: le uova. Sode? Sì, ma “sode e basta”, per un bel pranzo come quello di Pasqua non ci piacevano, così, per far felici anche i più piccoli, abbiamo deciso di proporvi delle simpaticissime uova sode travestite da funghetto.
Se però siete di quelli che: “a tavola non si scherza” abbiamo tirato fuori direttamente dalle terre del Chianti una gustosa alternativa: degli irresistibili crostini di fegatini che potrete accompagnare con del buon vino. Quale vino? Date un’occhiata al nostro articolo sulle migliori annate per i vini italiani, oppure, avete ancora un week end per andare a fare degustazioni fra i tanti eventi di vino in programma questo mese.
Primi piatti per tutti i gusti
Ed ora come per gli antipasti anche per la scelta dei primi vogliamo accontentare tutti i gusti, così ci siamo affidati alle competenze culinarie della tradizione friulana che a Pasqua prevede degli strepitosi agnolotti con burro fuso e ricotta affumicata chiamati cjalzóns. Oppure, se secondo voi a Pasqua: “solo primi in brodo”, seguite la tradizione emiliana e mettete in tavola i cucchiai perché il menù prevede i deliziosi passatelli in brodo, preparati con uova, parmigiano, pangrattato e noce moscata. In alternativa, più o meno con gli stessi ingredienti, potrete affondare in una saporita zuppa Imperiale.
Secondi con l’Agnello
La tradizione, ormai lo avrete capito, è il nostro forte: eccoci dunque ai secondi d’agnello. La prima ricetta che vi proponiamo viene dalla Sardegna: un eccezionale agnello in umido condito con cipolle, pomodori secchi, carote, finocchietto selvatico e zafferano.
Anche se, ad essere sinceri, non saremmo in grado di consigliarvi tra questa pietanza, una squisita lombatina di agnello e un semplice e delicatissimo agnello al vino e rosmarino. Se poi tutte queste ricette non vi hanno ancora convinti, date un’occhiata a queste impanate ragusane che durante il periodo pasquale vengono farcite con la carne di agnello.
Dolci pasquali: stanchi della solita Colomba?
Come chiudere il pranzo di Pasqua, se non con una Colomba pasquale artigianale? Per quest’anno resistete dunque alla tentazione delle scelte facili, e stupite i vostri commensali cimentandovi nella preparazione di questo dolce, laborioso ma gratificante.
Stanchi della solita colomba volete sperimentare dolci specialità regionali? Dopo aver dato spazio a Sardegna, Emilia Romagna e Toscana scendiamo giù per lo stivale, e dopo aver attraversato la Campagna con la sua pastiera, arriviamo fino in Sicilia, dove il menù di Pasqua si chiude sempre, immancabilmente, con delle dolcissime cassatedde.
E voi, cosa avete deciso di preparare per il vostro menu di Pasqua? Avete delle ricette da proporci?