Prove difficili e ben due eliminazioni. La quarta puntata di Masterchef Italia 8, andata in onda ieri, ci ha fatto capire tante cose sul carattere dei concorrenti.
La stagione si è fatta finalmente più succosa e piano piano iniziano a emergere le vere personalità dei concorrenti. Nel bene o nel male, ognuno si sta calando nel proprio personaggio e sta iniziando a tessere le fila della propria strategia. O almeno così stanno facendo i più furbi. Vediamo allora quali sono state le prove, chi è stato eliminato e che voto abbiamo dato ai concorrenti dello show.
MasterChef Italia 8: le prove della 4° puntata
Mistery Box difficile ma molto interessante: i concorrenti hanno avuto a disposizione una serie di alimenti noti per le loro proprietà “calmanti”. La prova consisteva nel cucinarli utilizzando una tazza di caffè. Coniglio, ricotta, pomodori: tutti per niente facili da conciliare con questo ingrediente, che infatti ha dato filo da torcere a molti. Vincono la prova (e un posto meritatissimo in balconata) Valeria, Loretta, Samuele e Gilberto.
L’Invention test è stato altrettanto croccante, con una prova di cucina a base di frattaglie di pesce. Per 4 concorrenti, la sfida consisteva non solo nel cucinare le frattaglie, ma soprattutto nella sfilettatura del pesce, un compito che ha messo a durissima prova Tiziana “Positano”. Nonostante il suo tragico piatto, a lasciare la cucina è Caterina.
La seconda prova viene vinta da un ringalluzzito Giovanni, capo di brigata per la prova in esterna, che consisteva nella realizzazione di un menù per 80 persone in occasione di una festa per la quincenera (la festa per i 15 anni che viene celebrata nei paesi sudamericani). Giovanni sceglie i suoi compagni escludendo quelli che secondo lui sono i peggiori o con cui prevede di non poter lavorare. Si tiene i migliori. E perde.
Il Pressure test è all’insegna delle patate: patatine fritte, gnocchi, purè. Una sfida casereccia che alla fine mette a dura prova Tiziana B., che perde la partita contro Alessandro e lascia per sempre la cucina di MasterChef.
MasterChef Italia 8: le pagelle dei concorrenti
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Come abbiamo detto all’inizio, nel bene o nel male, stiamo conoscendo i caratteri di concorrenti. Sappiamo benissimo che la strategia di accanirsi sui più deboli e affossare i più forti è quella che va per la maggiore, siamo a MasterChef, mica al laboratorio di pasta fresca delle elementari. L’importante qui è vincere. Però ecco, nel vincere, dovresti cercare il più possibile di essere elegante, e ieri abbiamo scoperto chi non sa esserlo.
Gilberto – Voto 2. “Individualista”, in certe situazioni potrebbe anche essere un punto di forza, ma non quando si deve fare un gioco di squadra, e soprattutto, non quando il capo di brigata è un altro concorrente. Rompe le balle, si lamenti, fa polemica e si reputa il primo della classe. Se si impegnasse a cucinare come si impegna a mettere zizzania, sarebbe il migliore.
Guido – Sa il fatto suo e ha una buona tecnica. In più ha già vinto una sfida in esterna come capo di brigata, quindi praticamente è il metro di valutazione con cui tutti vogliono misurarsi. Hanno cercato di affossarlo in questa puntata (chi, se non Gilberto?) ma lui ha cucinato bene e si è salvato. Gli metto un bel 6.
Tiziana B. – Oltre al fritto c’è di più. Ma lei lo sà? Nella prova in esterna non si è dimostrata all’altezza, fra polemiche e ricette sbagliate. Fin ora, non si è neanche distinta per qualcosa in particolare. Come ha fatto ad arrivare fin qui? Voto 4.
Valeria – Quando cucina è risoluta e sa cosa deve fare. Non è indecisa e impiega bene il tempo. Poi si perde nei meandri dell’emotività. Comunque, quando deve spiegare le sue ragioni davanti ai giudici, è la più brava. Voto 7.
Giuseppe – Nella prova delle frattaglie ha cucinato un ingrediente senza neanche sapere cosa fosse. Durante la realizzazione del piatto non è neanche riuscito a cogliere il palese consiglio di chef Locatelli “Stai attento alle proporzioni fra cibo e piatto”, continuando a chiedersi “Cosa avrà voluto dire?” Insomma, un tripudio di lucidità e nervi saldi… Giuseppe, ok metterci il cuore, ma un po’ di testa non guasta! Voto 5½ .
Giovanni – Questa è stata la sua puntata. Abbiamo potuto scoprire la sua mano delicata nell’impiattamento, il suo savoir-faire come capo di brigata e il suo aplomb nell’accettare la salvezza in cambio di quella di un compagno di brigata.
Comunque, quando ha detto che non voleva Gilberto in squadra per la prova in esterna perché troppo individualista, l’abbiamo amato infinitamente. Voto 7.
Virginia – Né brava, né scarsa. In questo programma, Virginia continua praticamente a sopravvivere. Speriamo trovi la sua strada ed esca allo scoperto, prima che arrivi il tempo di scremare i mediocri. Un 6 di incoraggiamento.
Jerry – L’uomo della carne ha cucinato anche il pesce ed è stato anche bravo. Anche il suo carattere sta venendo fuori. In mezzo a tanta gente polemica, lui sta zitto e cucina. Come dovrebbe fare uno chef. Voto 7.
Alessandro – Sta rischiando tanto ed è pericoloso. È arrivato ultimo nel pressure test e si è salvato solo perché Tiziana ha fatto peggio. Ahi ahi, Alessandro, deve risollevarsi un po’ se vuole arrivare fino in fondo. Ti metto un 6.
Vito – Anche se abbiamo intravisto una certa eleganza negli impiattamenti, Vito è un altro concorrente che continua a sopravvivere in questo programma. Siamo alla 4° puntata e ancora non abbiamo capito quali sono le sue specialità in fatto di cucina. Non le starà mica ancora cercando? Voto 6.
Loretta – Dalla scorsa puntata ha già fatto tanta strada, superando egregiamente la prova della Mistery Box al caffè. Brava Loretta, continua così. Voto 7.
Federico – Troppo giovane e troppo nervoso per guidare una brigata. Se in squadra ci sono personaggi difficili come Gilberto, bisogna stare attenti, perché si rischia un ammutinamento.
5 ½ .
Salvatore – Salvatore è considerato molto bravo da tutti e, in effetti, lo è davvero (anche quando gli danno da sfilettare una ricciola per fargli perdere tempo nell’invention test).
In brigata ha lavorato come un vero soldato, rispettando i ruoli e aiutando i compagni. Gli do un 7.
Anna – Siamo alla seconda esterna e nessuno vuole lavorare con lei. Poi alla fine la sua squadra vince. Secondo me porta fortuna. Voto 6.
Verando – In mezzo a tanti caratteri forti e un po’ pazzerelli, Verando non sta uscendo fuori come vorrebbe. Ma vogliamo credere che sia l’uomo dalle doti nascoste. Un 6 di incoraggiamento.
Gloria – Non ho ancora capito se cucina male perché è tesa oppure se è tesa perché cucina male. Comunque, ogni suo piatto profuma di ansia. Voto 5.
Samuele – Colpisce (Tiziana B.) e per poco non la affonda. È strategia, lo so, ma si dovrebbe ridere del compagno di balconata. Voto 5.
Avete visto anche voi la scorsa puntata di MasterChef Italia? Quali concorrenti sono stati i più bravi, secondo voi?