Il reportage di Giuditta
di Giuditta Lagonigro.
Il Collio – zona collinare che si estende dalla provincia di Gorizia fino alla Slovenia (Brda) – invita, specialmente nella bella stagione, a rilassanti passeggiate tra vigneti e boschi.
E’ la splendida idea che qualche anno fa è stata adottata per permettere ai visitatori di guardare il Collio con due “ruote” diverse!
La vespa, rigorosamente gialla, è diventata il simbolo del territorio. Oggi se ne contano una trentina, presenti nelle aziende della zona, messe a disposizione di turisti che vogliano provare un’emozione diversa e spostarsi senza troppe difficoltà.
In tutta sincerità di brezza primaverile non c’era traccia; le condizioni meteorologiche non sono state clementi ma ci hanno almeno consentito di scorrazzare per due ore lungo un percorso predisposto dalle nostre guide.
Ma andiamo per ordine..
La prima tappa è l’Agriturismo in cui Martino pernotterà: Borg da Ocis, a Borgnano, frazione di Cormons.
Borg de Ocis, gestito dalla famiglia Zoff, ha come attività principale l’allevamento di bovini
Giuseppe Zoff, continuando il lavoro di Alfredo e Matilde, che hanno avviato l’azienda, si occupa dell’attività agricola, animali e produzione del loro fabbisogno alimentare.
Con la collaborazione di
Le figlie, Laura ed Aurora, si occupano dell’accoglienza degli ospiti.
Cinque sono le stanze, in severo stile contadino, adatte ad ore di assoluto riposo, che portano ciascuna il nome di una bovina che per vari motivi è rimasta nel cuore della famiglia Zoff.
La prima colazione (unico pasto servito a Borg de Ocis), prevede le specialità di casa: ricotta e formaggi freschi, yogurt, marmellate, fragranti e profumate torte.
Martino ha solo il tempo di rinfrescarsi e fare una breve chiacchierata con i gentilissimi padroni di casa.
Io, nel mio ruolo di driver, devo scandire il tempo.
Kristian Keber, Mitja Juretic, Ivan Fabiani, capeggiati dalla ineguagliabile Elena Orzan, hanno scaldato i motori.
Infiliamo il casco e via! Bisogna approfittare di qualche raggio di sole che il cielo generosamente irradia. L’avventura comincia.
Si va alla scoperta dei tesori del Collio!
Non ci aspettiamo monili o denaro ma prodotti della terra di prima qualità..
Eccoci accontentati.
In bella vista alcuni esemplari dell’ottimo ortaggio, quest’anno penalizzato dalla eccessiva pioggia: non si è raggiunto il peso di g 250 per esemplare, come di solito come accade nelle ottime annate.
Gli asparagi possono essere consumati in mille varianti: crudi in insalata, nei classici risotti e pasticci, alla piastra, conditi con un filo di olio evo.
La nostra chiacchierata si conclude con una fetta di ottimo salame locale ed un brindisi con uno spumante prodotto dalla Cantina Produttori di Cormons.
Elena ci fa strada: stiamo andando a visitare il “macello” di Cormons, che, dopo anni di inattività, è stato ristrutturato e poi preso in gestione da privati;
Sono questioni politiche, noi possiamo solo accennarle auspicando, per la qualità del nostro cibo e quindi per la nostra salute, che le Istituzioni rivolgano la loro attenzione anche a tali richieste.
Ma andiamo avanti!
Poi siamo stati invitati ad una festa, l’inaugurazione dell’Agriturismo “Al Confine”, a Plessiva!
Assistiamo al discorso di saluto del sindaco di Cormons ed alla benedizione del Parroco, con successivo taglio del nastro… Auguri per la nuova attività!
Accogliamo volentieri l’invito ad assaggiare le leccornie preparate per l’evento: salami, prosciutto, cotechino alla piastra, fragrante pane di casa, dolci tipicamente sloveni. Siamo praticamente sul confine con la Brda Slovena. Ci rifocilliamo volentieri perché la temperatura si è notevolmente abbassata.
Peccato, dobbiamo abbandonare le vespe e tornare a Cormons in auto. Da un evento all’altro.
La serata, come sempre, ha attirato numerosi eno-appassionati che seguono i racconti dei produttori presenti e le interessanti, informali, lezioni di degustazione di vini.
Non ci sottraiamo a questo nuovo invito e ascoltiamo con attenzione, bevendo anche un calice di ottima malvasia.
Edi e Silvana Keber ci accolgono con la consueta gentilezza (il loro figlio Kristian è stato il mio conduttore durante il giro in vespa).
La serata si conclude con una bella e distensiva chiacchierata, l’appuntamento è per l’indomani.
Il tempo a nostra disposizione è davvero agli sgoccioli e ci rechiamo in stazione.
Martino intraprende un nuovo viaggio di ritorno, ripercorrendo l’Italia intera: in poche ore dalle Alpi all’Etna, una magia che speriamo si ripeta, tra qualche tempo, per un altro interessante e piacevole incontro.
Grazie Martino, alla prossima!
A Voi, gentili Lettori e potenziali Turisti per Collio, l’invito a raggiungere le amene località, solo in minima parte descritte.
In vespa, in bici, a piedi o con qualunque altro mezzo, potrete trascorrere ore spensierate, sorseggiando, con prudenza, ottimo vino e gustando cibi genuini, in buona e sincera Compagnia!