di Giuditta Lagonigro.
La Malvasia Istriana ha origini antichissime e tra gli altri vitigni della stessa famiglia occupa un posto di prestigio. La storia riporta le sue origini in Grecia, pare del Peloponneso, in una terra che fu conquistata dalla Serenissima.
Passando prima da Creta la malvasia raggiunge l’Italia proseguendo verso l’Istria dove si hanno sue notizie a partire dal 1300.
La produzione varia a seconda del terroir e del clima.
In Friuli Venezia Giulia la malvasia si coltiva lungo la fascia col,linare, nella pianura delle Grave – comprendente zone della provincia di Pordenone e Udine – lungo il litorale e sul Carso triestino.
Vitigno a bacca bianca, ha un grappolo a forma cilindrica con acino sferico.
E’ abbastanza adattabile al clima, preferisce il sole…
Il vino, dal colore giallo paglierino è leggermente aromatico, fruttato e di media alcolicità.
Si beve con piacevolezza e si consiglia in abbinamento a minestre, piatti di pesce e carni bianche.