Ecco il resoconto dell’iniziativa
di Claudio Fabbro.
Un gruppo di amici, coinvolti a vario titolo nella redazione del portale web “Il Giornale del Cibo” appassionati della buona cucina e sempre sedotti dalla ricca socialità che si crea a tavola, ha fondato una Compagnia che – a livello nazionale – vuole promuovere un approccio razionale ai temi della gastronomia, della ristorazione, della produzione agroalimentare, dell’ambiente, delle tradizioni e delle identità locali.
Né fast, né slow: cercano e promuovono un cibo buono e conveniente. E questo cibo lo hanno chiamato “cibo sincero”.
Ne consegue che anche gli abbinamenti devono rispettare il filo logico, sia che si tratti di vini fermi che di spumanti.
Parliamo dell’azienda di Roman e Paolo Rizzi che a Gorizia, nel cuore del monte Calvario, produce dal 2006 un Brut ribattezzato “PIEdiMONT”, cuvèe di Pinot nero, Chardonnay e Ribolla gialla.
La delegazione si è soffermata a lungo fra le vigne e nelle cantine, dove le bottiglie riposano per anni prima di entrare in un mercato di alta fascia, insieme ai blasonati francesi ed ai nostri “Franciacorta” e “Talento”.
Davvero importante, secondo i partecipanti, il confronto fra la cuvèe 2006 e l’anteprima 2007 del PIEdiMONT Brut, che in questi giorni lascia quelle cantine sopra le quali si combatterono la battaglie dell’Isonzo per deliziare i palati più esigenti.