Il sale in cucina, sicuramente meno conosciuto con la sua formula chimica Cloruro di Sodio, viene spesso accusato di nuocere al nostro organismo, ed effettivamente l’eccesso di questo alimento nel nostro corpo non fa bene ma in realtà il sale ha i suoi effetti positivi ovvero l’equilibrio dei fluidi, aiutare la forza muscolare e contribuire al buon funzionamento dei nervi.
Il problema nasce nel momento in cui ne facciamo un uso sconsiderato, aggiungendolo in quantità eccessive agli alimenti che già di per sé hanno una buona percentuale di sodio, un oligoelemento che si trova in davvero moltissimi alimenti: pertanto, la quantità che ne assumiamo mangiando normalmente è già sufficiente a coprire il fabbisogno giornaliero raccomandato per l’essere umano. Un’alimentazione caratterizzata da un eccesso di sale può creare problemi soprattutto a carico del cuore e della pressione sanguigna: data la sua proprietà di trattenere i liquidi, ciò influisce anche sul peso corporeo, poiché il corpo si gonfia provocando, soprattutto nelle donne, antiestetici edemi (accumuli di liquido) in zone critiche come pancia e cosce, ma anche mani e viso.
Sale, il quantitativo giusto
Gli esperti suggeriscono un consumo giornaliero pari a 2,5 gr di sale, da poter aggiungere ai cibi che mangiamo, che equivale a circa un cucchiaino.
Per tenere sotto controllo l’apporto quotidiano di sale è bene preferire i cibi freschi, come frutta e verdura; per quanto riguarda poi la carne o il pesce, sarebbe più indicato scegliere prodotti freschi e poco lavorati, perché durante i processi di elaborazione dei prodotti pronti industriali, il sale è molto utilizzato in virtù delle sue proprietà conservative.
Dieta iposodica, alimenti da evitare
Per coloro che vogliono seguire una dieta iposodica, ovvero senza sale o quasi, basterà eliminare dalla dispensa tutti gli alimenti conservati, iniziando dagli insaccati e le carni lavorate, ma anche i brodi o il tonno in scatola o al limite moderarne il consumo di quest’ultimo preferendo il tonno con dicitura “basso in sale”.
Via libera invece a tutti i cibi freschi ed ai condimenti con erbe aromatiche e spezie, succo di limone o del buon aceto. Per voi abbiamo anche preparato un elenco di prodotti senza sale per aiutarvi ancora di più nella scelta dei cibi da scegliere per rispettare questo tipo di regime alimentare.
Lista alimenti senza sale, ecco cosa mangiare
Carne senza sale
Tutta la carne fresca non lavorata preferibilmente magra come pollo, tacchino, vitello, cavallo.
Pesce senza sale
Pesce fresco non lavorato preferibilmente merluzzo, nasello, orata oppure trota o carpa.
Latticini senza sale
Formaggi freschi non stagionati
Latte scremato
Latte parzialmente scremato
Yogurt magro
Ricotta
Mozzarella
Cereali senza sale
Pane sciapo
Riso
Orzo
Avena
Prodotti da forno iposodici
Patate ad eccezione di quelle fritte in bustina
Frutta senza sale
Tutta la frutta fresca non in barattolo
Verdura senza sale
Tutte le verdure fresche
Condimenti senza sale
Olio extravergine di oliva
Spezie
Erbe aromatiche
Aceto
Succo di limone
Il Sale non veniva e tutt’ora non viene usato solamente nell’alimentazione, anzi è un elemento fondamentale per la storia dell’uomo, lo sapevate? Seguendo questa lista di prodotti senza sale sicuramente all’ inizio noterete la differenza nei piatti che assaggerete, tuttavia una volta abituato il palato riuscirete ad apprezzare meglio il reale gusto del cibo riuscendo a distinguere meglio se le materie prime utilizzate sono fresche e genuine, fateci sapere le vostre impressioni. Ed ora un consiglio utilissimo che serve ad ogni persona che mette piede in una cucina: avete aggiunto troppo sale nella ricetta che state preparando? Niente paura vi svegliamo qui tutti i segreti su come rimediare a questo inconveniente!
Se volete aiutarci ad ampliare la lista inviate una foto dell’etichetta del prodotto a redazione@ilgiornaledelcibo.it