Che sia alta o che sia bassa, quando arriva la Pasqua solitamente si prova a stare all’aria aperta, organizzando un bel picnic o una scampagnata con gli amici. Ma uno dei crucci di questa festività è che… piove sempre. Quante braciole saltate per la pioggia! Quest’anno, oltre all’incertezza del meteo, la possibilità di stare fuori è decisamente limitata, per via delle restrizioni legate alla situazione sanitaria. E allora, senza perderci d’animo, cerchiamo di viverla con leggerezza organizzando una vera e propria… scampagnata casalinga. Un tappeto steso su cui mangiare o un barbecue improvvisato sul balconcino possono diventare occasione per organizzare un pranzo diverso, in particolare per far divertire i bambini. In questo articolo abbiamo raccolto per voi alcune tra le ricette più tradizionali per Pasquetta, talmente comode da poter essere mangiate anche seduti a terra! Ma prima ecco qualche proposta per organizzare un simpatico picnic in casa.
Picnic in salotto o in balconcino: alcuni consigli
Quando mio figlio era piccolo e dovevamo passare lunghi pomeriggi in casa per via del maltempo o delle tipiche influenze, mi ero specializzata nel fare i picnic in salotto. Avevo una vecchia coperta verde con dei fiorellini, che una volta stesa sul pavimento diventata “il nostro prato”. Sopra mettevo una tenda degli indiani, di quelle che si montano con un solo gesto, e facevamo le nostre merende “sul prato in salotto”. Se avete bambini e non volete rinunciare all’idea di un picnic, ecco alcuni consigli che si possono applicare per ogni casa pur non avendo un giardino.
Curate l’ambientazione
Spostate tavoli e sedie e fate in modo che ci sia un ampio spazio al centro della stanza. Sistemate una coperta sul pavimento. Potete usare quella plastificata adatta al prato o un semplice plaid, di quelli che di solito tenete a portata di mano sul divano. Se invece siete tra i fortunati che posseggono un terrazzo sufficientemente grande e se il meteo lo consente, attrezzatevi con stuoie da spiaggia, senza dimenticare la crema solare. Vedrete che i bambini saranno elettrizzati di poter mangiare seduti a terra!
Area picnic
I bambini adorano trovare indicazioni. Preparate quindi un bel cartello da attaccare alla porta del salotto o del terrazzo. Per un’idea in più, potete far disegnare a loro dei biglietti da distribuire ai componenti della famiglia, con l’invito al picnic casalingo.
Cuscini, cuscini, cuscini
Per sedervi o sdraiarvi, non possono mancare i cuscini colorati. Abbondate e usateli per sedervi, ma anche, appoggiandoli al dorso del divano, usandoli come schienale. Se particolarmente grandi e stabili potrebbero addirittura fungere da tavolino d’appoggio.
Cestino da picnic
Quando si fa una scampagnata è fondamentale organizzarsi per avere tutto a portata di mano. Utile in questo senso sarà un cestino da picnic. Se i vostri bambini ne hanno uno di quelli giocattoli, usate quello, altrimenti quello classico di vimini sarà perfetto. Coinvolgeteli facendovi aiutare a prepararlo e mettete tutto quello di cui avete bisogno: dai piatti e bicchieri ai tavoglioli. Senza dimenticare una bustina in cui raccogliere la spazzatura, proprio come si fa quando si pranza all’aperto.
Il fascino del campeggio
Se avete voglia di esagerare, prendete quattro sedie e sistematele agli angoli della coperta e fate svolazzare sopra un lenzuolo o un copriletto, avendo cura di fermarla: diventerà una fantastica tenda stile campeggio! I bambini si divertiranno a entrare, invitando i loro amici peluche, mettendosi a leggere o a giocare.
Barbecue casalingo
Se avete la possibilità di stare su un balconcino senza violare le regole condominiali, potete improvvisare un barbecue casalingo. Le braci di dimensioni ridotte si trovano ormai dappertutto e ne esistono anche di dotate di coperchio, per evitare che i fumi diano noia ai vicini di casa. E se non volete fare questo acquisto, sappiate che in commercio esistono anche dei bracieri usa e getta, davvero economici, con tanto di carbonella già posizionata, che si possono sistemare sul tavolo, con un rialzo sotto, come una vaso di coccio vuoto. Basterà accendere e in pochi minuti avrete il vostro barbecue casalingo, piccino certo, ma ugualmente sfizioso.
Ora che abbiamo visto come allestire la picnic in zona in salotto, vediamo quali sono le ricette pratiche da poter mangiare anche senza uscire di casa.
Ricette di Pasquetta: 10 ricette salate da gustare sul tappeto
Come dicevo, quando mio figlio era piccolo, organizzavo spesso delle merende sulla nostra coperta… fiorita. Preparavo qualcosa che si potesse mangiare senza piatto e forchetta, utilizzando solo un tovagliolo di carta. Ora che è più grande ci divertiamo invece a mangiare sul balconcino, piccolo è vero, ma che ci permette di stare comunque all’aperto. I finger food si prestano a queste occasioni e allora, per questa Pasqua un po’ casalinga, abbiamo raccolto alcune ricette golose, che si possono anche preparare in anticipo e si prestano perfettamente allo scopo. Cliccando sull’anteprima, potrete accedere alla ricetta completa, scoprire così tutte le grammature, il procedimento e… iniziare a cucinare!
Timballo di Pasquetta
Ottimo timballo a base di formaggi e verdure, tipiche della primavera, come le fave e i carciofi, perfetta per essere cucinata in anticipo e molto pratico da poter essere gustato in un picnic.
Cosa ti occorre
- pasta corta (mezze penne, cavati, o anellini)
- cuori di carciofi
- fave verdi
- ricotta
- cipolla
- aglio
- uova
- provola ragusana fresca
- caciocavallo grattugiato
- pangrattato
- prezzemolo tritato
- burro
- olio extravergine d’oliva
- sale
- pepe
- limone
Tempo di preparazione: 30 minuti + 30 – 35 minuti di cottura
Vegano: NO
Vegetariano: NO
Gluten free: NO
Lactose free: NO
Tortano campano
Il motto di mia nonna era: più ce ne metti, più ce ne trovi. È un modo come un altro per dire che questo rustico più è ricco di salumi e formaggi, più è buono. Solitamente io preparo l’impasto il venerdì lasciandolo riposare tutta la notte, per poi farcirlo la mattina del sabato e cuocerlo nel pomeriggio. È ottimo mangiato a temperatura ambiente o anche scaldato leggermente in forno prima di servirlo.
Cosa ti occorre
- farina 00
- farina manitoba
- lievito di birra
- sale
- pepe
- olio d’oliva extra vergine
- acqua minerale
- salame tipo napoli
- provola piccante
Tempo di preparazione: 25 minuti + tempo di lievitazione + 45-50 minuti di cottura
Vegano: NO
Vegetariano: NO
Gluten free: NO
Lactose free: NO
Casatiello
La caratteristica del casatiello, che lo differenzia dal tortano, è la presenza delle uova. Solitamente vengono sistemate intere sulla superficie, bloccate da strisce di impasto a formare un cestino, che cuoceranno direttamente in forno. Per realizzare occorrono due lievitazioni, la prima solo con l’impasto e la seconda dopo aver effettuato il ripieno.
Cosa ti occorre
- farina bianca
- strutto
- lievito di birra
- pecorino romano grattugiato
- Parmigiano Reggiano grattugiato
- sfrizzoli di maiale o salame a dadini
- sale
- pepe nero macinato
Tempo di preparazione: 20 minuti + tempo di lievitazione + 1 ora di cottura
Vegano: NO
Vegetariano: NO
Gluten free: NO
Lactose free: NO
Pizza chiena
Assieme al casatiello e al tortano, è uno dei rustici più preparati in Campania. Solitamente preparata il venerdì santo, perché la pizza chiena deve riposare prima di essere consumata.
Cosa ti occorre
- farina 00
- sugna
- lievito di birra
- prosciutto crudo
- pancetta affumicata
- salsicce fresche
- pecorino grattugiato
- Parmigiano Reggiano grattugiato
- uova
- pepe
- sale
Tempo di preparazione: 20 minuti + tempo di lievitazione + 1 ora e 30 minuti di cottura
Vegano: NO
Vegetariano: NO
Gluten free: NO
Lactose free: NO
Tortino di ricotta e fave verdi
Versione semplificata della scaccia modicana, in cui vengono abbinate ricotta e fave, questo tortino si preparara con tempi molto più rapidi grazie all’utilizzo della pasta briseè già pronta.
Cosa ti occorre
- pasta brisèe già pronta
- ricotta
- fave verdi
- cipolla
- olio d’oliva extra vergine
- dado per brodo vegetale
- acqua
- sale
- pepe
Tempo di preparazione: 30 minuti + 35 minuti di cottura
Vegano: NO
Vegetariano: NO
Gluten free: NO
Lactose free: NO
Torta pasqualina ligure
Tra le torte rustiche di questa festività ricordiamo anche quella pasqualina, qui preparata con bietole e erbette, ma che, in base ai vostri gusti, può anche essere arricchita anche con carciofi.
Cosa ti occorre
- farina 00
- olio d’oliva extra vergine
- bietole o erbette
- cipolla
- prezzemolo
- maggiorana
- ricotta
- Parmigiano Reggiano
- uova grandi
- sale
- pepe
Tempo di preparazione: 30 minuti + tempo di lievitazione + 50 minuti di cottura
Vegano: NO
Vegetariano: NO
Gluten free: NO
Lactose free: NO
Tortano di pasta sfoglia
Utilizzando la pasta sfoglia si velocizzano molto i tempi rispetto alla ricetta tradizionale e l’unica difficoltà, se così possiamo definirla, è costituita dalla necessità di realizzare un intreccio molto stretto, creando una sorta di elica, prima di essere posizionato su una tortiera a forma di ciambella. Ma nel caso potete anche evitare questo passaggio.
Cosa ti occorre
- pasta sfoglia rettangolare
- uova sode
- salame
- ciccioli
- pecorino grattugiato
- pepe nero
Tempo di preparazione: 20 minuti + 20-25 minuti di cottura
Vegano: NO
Vegetariano: NO
Gluten free: NO
Lactose free: NO
Plumcake di fave e pecorino
Ottima tiepida ma anche a temperatura ambiente, questa torta unisce la praticità degli impasti rustici ai sapori che anticipano la festa del primo maggio, ossia fave e pecorino.
Cosa ti occorre
- uova
- farina 00
- pecorino
- Parmigiano Reggiano grattugiato
- fave fresche
- pancetta a cubetti
- lievito per torte salate
- olio d’oliva
- latte
- sale
- pepe
Tempo di preparazione: 25 minuti + 40 minuti di cottura
Vegano: NO
Vegetariano: NO
Gluten free: NO
Lactose free: NO
Brioche salata al sesamo
Questa brioche salata, che può essere presentata sotto forma di ciambella o di plumcake, non ha un ripieno, ma è talmente gustosa da poter essere mangiata da sola o come accompagnamento a piatti salati.
Cosa ti occorre
- farina
- lievito di birra
- burro
- uova
- latte
- zucchero
- sale
- pepe
- semi di sesamo
Tempo di preparazione: 20 minuti + + tempo di lievitazione + 45 minuti di cottura
Vegano: NO
Vegetariano: NO
Gluten free: NO
Lactose free: NO
Buccatureddi e ‘impanate
I Buccatureddi sono un tipo di focaccia diverso per forma e lavorazione rispetto alle Scacce e sono solitamente ripiene di verdure, ricotta o pomodori secchi. Le impanate, invece, per quanto abbiano un impasto molto simile, hanno una sfoglia più fina e vengono farcite con carni crude, precedentemente insaporita con varie spezie. In questa ricetta troverete tutti i passaggi per realizzare l’impasto, quindi per il ripieno date libero sfogo alla vostra fantasia: salumi, formaggi e pomodori secchi vanno per la maggiore, ma non disegnate l’idea di aggiungere anche della verdura condita con olive.
Cosa ti occorre
Per le ‘mpanate
- farina grano duro
- acqua
- sale
- olio d’oliva extravergine
- lievito di birra
- limone (il succo)
- bicchiere vino
Per i buccatureddi
- farina grano duro
- acqua
- sale
- olio d’oliva extravergine
- lievito di birra
- limone (il succo)
- bicchiere vino
Tempo di preparazione: 20 minuti + 30 minuti di cottura
Vegano: NO
Vegetariano: NO
Gluten free: NO
Lactose free: NO
Per chiudere in dolcezza: 4 dolci di Pasquetta
Non esiste festa senza un dolce. Oltre al classico uovo di cioccolato che farà felici i bambini, ecco alcune ricette che possono essere gustate comodamente sul tappeto per una merenda casalinga. Abbiamo scelto quattro specialità tipicamente pasquali da Nord a Sud.
[elementor-template id='142071']Cassatelle siciliane
Dolce tipico siciliano, tradizionalmente legato alla Pasqua, anche se ormai viene preparato tutto l’anno. Le cassatelle hanno bisogno di un tempo di riposo e solitamente si cucinano nella giornata del Venerdì Santo per essere consumate almeno la Pasqua, meglio ancora se a Pasquetta.
Cosa ti occorre
Per la pasta
- farina di grano duro
- sale
- olio d’oliva
- strutto
- Marsala secco
Per il ripieno con la ricotta
- ricotta vaccina
- zucchero
- cannella in polvere
- uova
- cioccolato fondente, a scaglie o grattugiato, a piacere
Tempo di preparazione: 40 minuti + 30 minuti di cottura
Vegano: NO
Vegetariano: NO
Gluten free: NO
Lactose free: NO
Cuzzupa calabrese
La tradizione vuole che in ogni casa se ne preparino tante quanti sono i membri della famiglia e che la grandezza di ogni cuzzupa sia proporzionale all’anzianità della persona che la riceverà in dono. Anche la forma ha una sua importanza: solitamente, il cestino e la bambolina sono destinate alle signore e alle bambine, la colomba ai maschietti, e le ghirlande e ciambelle ai nonni. Le uova con cui vengono decorate, infine, devono essere in numero dispari, come segno di buon augurio.
Cosa ti occorre
Per la frolla
- farina
- uova freschissime + un tuorlo
- zucchero
- burro
- lievito
- scorza d’arancia grattugiata (facoltativa)
- aroma di fiori d’arancio (facoltativo)
Per l’annaspro (glassa)
- albume
- succo di ½ limone
- zucchero a velo
- codette colorate
- uova sode (facoltative, purché in numero dispari)
Tempo di preparazione: 40 minuti + tra i 20 e i 45 minuti di cottura (in base alla grandezza)
Vegano: NO
Vegetariano: SÌ
Gluten free: NO
Lactose free: NO
Storia e ricetta della Cuzzupa calabrese: il dolce pasquale del buon augurio
Fugassa veneta
Le origini di questo dolce si perdono nel tempo. Sembra che anticamente nelle feste di fidanzamento questo dolce venisse donato alla famiglia della futura sposa, con il prezioso anello nascosto al suo interno. La preparazione è molto lunga perché prevede tre impasti che hanno bisogno di lunghi tempi di lievitazione. Se per aspetto o consistenza può sembrare simile alla colomba, la fugassa veneta presenta però un maggiore profumo agrumato, perché si utilizzano sia le scorze di limone sia quelle di arancia.
Cosa ti occorre
- farina 00
- farina manitoba
- latte tiepido
- uova intere medie
- lievito di birra fresco
- zucchero
- burro
- sale
- buccia di arancia e di limone grattugiata
Per glassare
- latte
- burro
- zucchero in granella
In alternativa
- albume
- zucchero in granella
- mandorle
Tempo di preparazione: 40 minuti + il tempo delle tre lievitazioni + 50 minuti di cottura
Vegano: NO
Vegetariano: SÌ
Gluten free: NO
Lactose free: NO
Pastiera napoletana
Per me che sono di origini napoletane la pastiera è il simbolo della Pasqua. Solitamente la preparo il Giovedì Santo, di modo che il dolce possa riposare per due giorni. In questo modo tutte gli aromi si sprigionano rendendola ancora più buona.
Cosa ti occorre
Per la frolla
- farina
- tuorli d’uovo
- uovo intero
- zucchero
- burro
- sale
- limone
Per il ripieno
- grano precotto
- latte parzialmente scremato
- burro
- scorza di limone
- ricotta asciutta
- zucchero
- scorza di arancia candita
- uova
- limone solo il succo
- cannella
- noce moscata
- acqua di fior d’arancio
Tempo di preparazione: 40 minuti + 45 minuti di cottura
Vegano: NO
Vegetariano: SÌ
Gluten free: NO
Lactose free: NO
Se poi siete tra i fortunati che, oltre a un balconcino, possiedono un giardino, allora potrete sicuramente accendere il barbecue per fare una grigliata perfetta!
Cosa ne pensate di queste idee per fare un picnic in casa per Pasquetta? Quali ricette preferite e quali non possono assolutamente mancare durante questa festività?