In occasione della Festa Nazionale del Commercio Equosolidale,Fairtrade Italia, in collaborazione con Legambiente, Banca Etica e La Feltrinelli, lancia l’iniziativa “Io faccio la spesa giusta”, realizzando finalmente il sogno di chi vorrebbe coniugare la passione per il cibo a più alti ideali di solidarietà e sostenibilità ambientale.
Dal 18 al 26 Ottobre, infatti, il territorio nazionale ospiterà iniziative diversificate ma con un unico obbiettivo: ficcare il naso nel vostro carrello della spesa. L’appuntamento è ai 3000 (tremila!) punti vendita dislocati fra agriturismi, piazze e ristoranti che promuoveranno assaggi di prodotti enogastronomici equosolidali, provenienti cioè da coltivazioni biologiche e ottenuti nel rispetto dei diritti dei lavoratori, secondo una politica di esportazione che preveda margini da reinvestire in servizi sociali e sanitari a beneficio delle comunità produttrici. La scommessa è dimostrare come sia possibile nutrirsi meglio e favorire lo sviluppo dei coltivatori senza far lievitare il conto della spesa. Un’utopia? Provare per credere.
Ma l’acquisto responsabile non è solo un modo di dare un po’ di respiro all’ambiente e restituire dignità ai Paesi produttori del sud del mondo, diciamo la verità: c’è più gusto a mangiare equosolidale perché il cibo è davvero sano solo se proviene da un ambiente sano! E un ambiente sano significa anche migliori vie di comunicazione, accesso all’acqua potabile, indipendenza economica dei Paesi produttori… sostenere cioè una circolazione e redistribuzione responsabile delle risorse.
Ebbene, per una settimana i modi per… sostenere la sostenibilità saranno davvero su misura anche per i palati più fini. Da segnalare oltre alle iniziative nazionali, le iniziative locali, in particolare una che ci riguarda da vicino: nei cinquanta self service del nostro editore CIR Food siti nelle province di Modena e Reggio Emilia, per tutta la settimana chi proprio non avesse tempo libero potrà essere solidale in pausa pranzo, gustando il sostenibilissimo ananas certificato fairtrade importato da Ghanacoop!
E se sotto una dura scorza da attivista dei diritti civili vi batte un cuore romantico (nonché per tutti gli appassionati del fai-da-te) non perdetevi il necessaire per cucinare comodamente a casa vostra una cenetta etica con tutti i crismi.
Insomma: per una volta che la militanza riempie la panza, scuse per mancare l’appuntamento non ce ne sono.
E Patrizio? Poteva perdersi un’occasione tanto ghiotta? Ovviamente no: quando il sud del Mondo chiama, il mondo della cultura risponde. Sarà dunque possibile incontrare il nostro ai tavoli dei Fairtrade reading: salotti letterari (e mangerecci) aperti al pubblico e appositamente promossi da Feltrinelli, cui parteciperanno anche, fra gli altri, Franca Rame, Amanda Sandrelli e Pino Cacucci.
Patrizio vi aspetta a Bologna, alla Feltrinelli di via dei Mille, martedì 21 ottobre dalle21.00. Di cosa si parlerà? Ma di cibo, naturalmente.