Essere vegetariani e vegani, come tutte le scelte radicali, non è affatto facile. Implica sacrifici e, diciamolo, immense rotture di scatole che inevitabilmente condizionano le nostre vite e quelle di chi ci sta intorno. Ma sono sempre stata un’inguaribile ottimista e una persona positiva, per cui mi piace pensare che essere vegetariana stimoli la fantasia e la creatività, non solo tra i fornelli ma anche fuori casa. Ed essendo vegetariana da quasi dieci anni penso di aver maturato, in proposito, una certa esperienza.
Trovare locali, pub, ristoranti e street food con una buona selezione vegetariana e vegana, e per buona intendo anche originale e appetitosa, diventa quasi una caccia al tesoro. Spesso gli onnivori non comprendono infatti che il nostro, nella maggior parte dei casi, non è affatto uno stile di vita dettato da un capriccio, ma un’esigenza profonda e una scelta altruista.
Ma questo non significa che, come tutti, non nutriamo il desiderio di un’alimentazione ricca e variegata ma soprattutto di scoperte di sapori e accostamenti che ci sorprendano.
Da amante del food e dei viaggi sogno un Trip Advisor vegetariano e vegano per le mie vacanze vegan, ma nell’attesa che qualcuno, speriamo, lo realizzi mi sono sempre arrangiata tra i pochi forum presenti in Italia, utilissimi siti stranieri quali Happy Cow (da poco anche app), il sito Io Mangio Veg e la mia personale community sui social network, consigli di amici, nonché le sempre utili ricerche su Google. A tutto questo va aggiunto che in qualsiasi città io mi trovi, in viaggio di lavoro o di piacere, chiedo sempre consiglio ai locali, scoprendo con grande sorpresa quanto in Italia si stia puntando, anche in piccoli comuni, sempre più all’apertura di attività commerciali o servizi ad hoc e ristoranti vegani e vegetariani. Davvero difficile quindi fare una selezione o una classifica: mi sembra più utile e interessante proporvi una selezione basata su varie tipologie di offerte originali.
Ristoranti Vegani e Vegetariani in Italia: 5 imperdibili tappe
1) Un goloso panino veggy a Roma
Photo credits: dieta-vegana.it
Sono sempre stata golosa di panini e hot dog. Non a caso quando andai in viaggio in California, prima della mia scelta vegetariana, presi 7 Kg in 10 giorni. Giuro.
Quando 10 anni fa “mi sono convertita”, trovare panini in giro per l’Italia era davvero un’impresa difficilissima: strutto e affettati ovunque.
Poi le cose sono iniziate a cambiare e sempre più catene di ristorazione e fast food, più o meno salutari, ma anche pub e bistrot hanno inserito panini veggy. Il problema che ci perseguita è sempre lo stesso: le proposte, tranne alcune felici eccezioni, sono spesso banali e poco appetibili.
Finalmente, però, da qualche anno, sono arrivati i tanto attesi locali e paninoteche veggy.
Per i panini consiglio di fare un salto al Rewild, a Roma, zona Garbatella. Il Rewild Cruelty-Free Club, aperto dal 2009, è il primo circolo con servizio di risto-pub totalmente vegan nato a Roma. Una varietà eccezionale, con grande disponibilità di variazioni, e un’ampissima selezione di ingredienti e prodotti, alcuni di difficile reperibilità. Una cena golosa assicurata, accompagnata da fritti e ottime birre, in un’ambiente semplice ma accogliente. Non ultima rilevante informazione: i panini hanno superato brillantemente la prova “giudizio severo di amici romani onnivori”.
2) Un Dolce Vegan a Firenze
Photo credits: dolcevegan.it
Se per i vegan trovare dolci e prodotti di pasticceria è una missione quasi impossibile per i vegetariani lo è certamente meno. Il nemico numero 1, per entrambe le categorie, resta lo strutto, un prodotto decisamente poco salutare di origine animale (per chi non lo sapesse è ottenuto dalla fusione di tutte le parti grasse del maiale), utilizzato in moltissime cucine tradizionali italiane, in particolare nei prodotti da forno e nei dolci.
Per la felicità di chi abbraccia lo stile di vita vegano e vegetariano in Italia sono presenti diverse pasticcerie 100% cruelty free. Assolutamente da provare uno qualsiasi dei buonissimi dolci vegani di Dolce Vegan, un ristorante nato come pasticceria che oltre alla vendita offre servizi di take away, di catering e un’ampia scelta di dolci personalizzati per tutte le occasioni e le esigenze su ordinazione. Su richiesta preparazione anche a domicilio. Io non ne ho mai usufruito, anzi: sono stata la prima volta a Dolce Vegan con un gruppo di vegani, tutti appositamente partiti da Roma. E tutti ampiamente soddisfatti.
3) Una piadina “veghina” 100% naturale
Photo credits: tripadvisor.it (di Universo Vegano)
Anche sul fronte piadina l’incubo dello strutto perseguita vegetariani e vegani: la piadina è probabilmente uno degli alimenti più difficili da reperire poiché contenente strutto nel 90% dei casi. La catena nazionale di vegan fast food, Universo Vegano, rappresenta un’ottima soluzione.
Le loro “veghine”, quasi esclusivamente realizzate con prodotti biologici e con farina di altissima qualità, sono le loro specialità: proposte originali, piatti gustosi e ricchi. Da un punto di vista salutistico e nutrizionale va segnalato che le veghine contengono anche l’alga spirulina biologica, un’integratore naturale e ideale per chi non consuma prodotti di origine animale.
4) Un assaggio di golosi piatti gastronomici vegan a Torino
Photo credits: mezzalunabio.it
Mezzaluna a Torino non solo ha il primato di essere stato il primo Bio Bar in città ma ha un’offerta gastronomica appetitosa e take away: prezzi contenuti per una cucina fantasiosa, vegana e naturale, che potete consumare sul posto o portare comodamente a casa. Nel periodo in cui ho vissuto a Torino ho fatto scorpacciate di polpette di seitan, torte salate e tanti altri piatti che ho mangiato sul posto o rielaborato in casa. L’offerta varia praticamente tutti i giorni, sempre seguendo la stagionalità dei prodotti, e i sapori sono sempre genuini. Una delle tante tappe vegane e vegetariane nella città di Torino, certamente una di quelle imperdibili.
5) Una cena romantica nell’unico Ristorante Vegetariano Stellato d’Italia
Sia ben chiaro, la cucina vegan e vegetariana non è affatto solo fast food e street food… anzi! Sono tantissimi i ristoranti di qualità sparsi in tutta Italia. Ma nel mio immaginario viaggio ideale alla scoperta dei sapori e delle ricercatezze originali, mi sembrava doveroso inserire come ultima tappa culinaria l’unico ristorante vegetariano in Italia, e in Europa, con una stella Michelin. Sto parlando di Joia, a Milano.
Il ristorante è vegetariano ma l’uso di latticini e uova è davvero ridotto al minimo e non mancano selezioni vegan. Inutile dirlo, i piatti dello chef svizzero Pietro Leemann sono eleganti, raffinati, dall’impiattamento e i colori impeccabili, nonché dai nomi originali. La sua cucina stellata naturale è “un laboratorio di alta sperimentazione culinaria”, come lo definiscono alcune recensioni su Internet.
Non l’ho ancora provato ma non vedo l’ora di farlo.
Il mio viaggio alla scoperta del mondo veggy italiano ovviamente non finisce qui, e spero neanche il vostro. Ogni giorno nascono nuovi locali e ristoranti vegani e vegetariani, nuove proposte fantasiose, nuove sperimentazioni, non ci resta che continuare a cercarli!