Conosciuta anche con il nome di “maracuja gialla” o “frutto del sole”, la granadilla è un frutto esotico che appartiene alla stessa famiglia del passion fruit. Ancora poco diffusa in Europa, è apprezzata soprattutto per il suo sapore dolce e al tempo stesso acidulo, tipico di molti frutti tropicali. I suoi benefici per l’organismo sono molteplici: ecco perché in questo articolo vogliamo parlarvi di tutte le proprietà della granadilla e darvi qualche consiglio per gustarla al meglio.
Cos’è la granadilla?
La granadilla è il frutto della Passiflora lingulata, una pianta rampicante originaria delle Ande, dai bellissimi fiori colorati di bianco o di fucsia, coltivata anche a scopo ornamentale, soprattutto in Argentina, Messico e Guatemala.
La forma di questo frutto esotico è rotonda, dal diametro di circa 6-7 cm. La scorza dura e lucida di colore giallo-arancio racchiude al suo interno i semi neri immersi in una sostanza gelatinosa traslucida, che costituisce la parte edibile del frutto. L’aspetto, quindi, è simile a quello della melagrana, che in spagnolo si chiama granada, da cui prende il nome. La consistenza però è diversa: la polpa che avvolge i semi non è soda ma morbida, e ha un caratteristico gusto agrodolce. Se a renderla famosa è proprio il suo sapore fresco ed esotico, vale la pena conoscere anche le sue proprietà benefiche per l’organismo.
Valori nutrizionali e proprietà della granadilla
La polpa della granadilla è costituita principalmente da acqua, zuccheri e fibre: 100 g di polpa fresca apportano solo 36 kcal e circa 6 g di zuccheri, 14 g di fibre, 3 g di proteine. Ma le sostanze a cui deve le sue proprietà sono soprattutto vitamine e sali minerali: scopriamo in dettaglio quali sono!
Potente antinfiammatorio
È un frutto ricco di polifenoli e flavonoidi, sostanze che svolgono una funzione antinfiammatoria e antiossidante, contrastando la formazione di radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare.
Previene la sindrome metabolica
Secondo alcuni studi, ha effetti positivi anche sul controllo del peso corporeo. La granadilla ha, infatti, effetto ipoglicemizzante e riduce trigliceridi e colesterolo in eccesso, fattori di rischio per la sindrome metabolica.
Un concentrato di vitamine e sali minerali
È un frutto ricco di vitamine, tra cui vitamina C che sostiene il sistema immunitario, vitamina A, che protegge la pelle e gli occhi. È, inoltre, un vero e proprio concentrato di sali minerali, tra cui sodio, calcio, potassio e un buon contenuto di ferro, utile per contrastare l’anemia. Ideale per reintegrare vitamine e sali minerali dopo l’allenamento.
Alleata dell’intestino
La presenza di acqua e fibre, nonché dei semi, può avere un blando effetto lassativo, stimolando la peristalsi e contribuendo a migliorare la regolarità intestinale.
Controindicazioni
La granadilla è considerata un frutto sicuro che non presenta particolari controindicazioni associate al suo consumo, fatta eccezione per i casi di allergia individuali. In ogni caso, trattandosi di un frutto ricco di semi e fibre, è bene non eccedere in caso di problemi intestinali come colite e diverticolite.
Come si mangia e come si usa la granadilla in cucina?
Chiunque ami il suo gusto fresco ed esotico sa che il modo migliore per consumare la granadilla è al naturale. Il consiglio, infatti, è quello di mangiarla fresca, tagliando a metà la buccia dura e affondando un cucchiaino nella polpa.
Il suo sapore dolce e al tempo stesso acidulo conferisce una nota tropicale a cocktail e frullati, ma si presta bene a essere usato per arricchire piatti dolci, come delle cheesecake, e salati. Provate ad aggiungere la granadilla alle insalate oppure allo yogurt o alle macedonie, per una colazione o una merenda diversa dal solito.
E voi conoscevate questo frutto esotico?
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