Quasi 4 milioni di persone in Italia soffrono di diabete. Come sappiamo, la patologia è legata a un’alterata attività dell’insulina, l’ormone del pancreas che si occupa di controllare i livelli di zuccheri nel sangue, tenendo a bada la glicemia. Quando il meccanismo non funziona, subentra il diabete. Il più diffuso è il tipo II, che si caratterizza per un aumento del glucosio del sangue e, diversamente da quello di tipo insulino-dipendente, è fortemente correlato all’alimentazione e agli stili di vita. Non a caso, infatti, spesso sono le persone in sovrappeso o che soffrono di obesità a venirne colpite.
Recentemente vi abbiamo parlato della dieta per diabetici, mentre oggi, vogliamo soffermarci sulla frutta per diabetici, un argomento molto discusso dal momento che, come abbiamo visto, questa patologia è legata agli zuccheri. Chi soffre di diabete, quindi, deve rinunciare alla frutta e alle sue proprietà benefiche? Lo abbiamo chiesto alla biologa nutrizionista Sarah Giuffrè. Vediamo nel dettaglio quali sono i suoi consigli e come scegliere la frutta per diabetici.
Frutta e indice glicemico
Innanzitutto, sfatiamo il mito secondo il quale per i diabetici ci sia il divieto assoluto di consumare frutta. “L’importante è scegliere i frutti meno zuccherini, fare attenzione alle quantità e selezionare i prodotti con un basso indice glicemico”, specifica la dottoressa. Si tratta di un valore che misura l’effetto sulla glicemia di un alimento contenente 50 gr di carboidrati (zuccheri semplici o zuccheri complessi). Rispetto al diabete bisogna fare attenzione non tanto o non solo alla qualità degli zuccheri, ma soprattutto alla loro quantità, per cui, rispetto alla frutta per diabetici, la nutrizionista consiglia di consumarne al massimo 3 al giorno. “Nella scelta bisogna anche ricordare – sottolinea l’intervistata – che l’indice glicemico è influenzato dalla presenza o meno di fibre, minerali e anche dalla cottura. Ad esempio, più c’è fibra, minore è il picco glicemico che si raggiunge durante la digestione”.
Ma qual è la miglior frutta per diabetici e quale, invece, bisognerebbe evitare?
Frutta per diabetici: la lista della nutrizionista
Consumare frutta per i diabetici, dunque, non è un tabù, ma servono le giuste attenzioni, come quella di preferire frutti ricchi di acqua, e sempre sotto indicazioni del proprio medico curante. “A livello generale, possiamo dire che se fino a qualche tempo fa si consentiva al diabetico il solo consumo delle mele, oggi si tende a essere meno restrittivi, prestando maggior attenzione alle quantità, che devono essere modiche”. Anche perché, ad esempio la mela Fuji, è più zuccherina rispetto ad altri frutti”. È importante, quindi, che nella dieta del diabetico non manchino le preziose fibre e vitamine della frutta.
Vediamo, allora, la lista della frutta per diabetici:
Frutta che si può consumare
- mirtilli
- limone
- mele
- cocomero
- melone
- fragole
- ciliegie
- pere
- albicocche
- arance
- pesche.
Frutta da limitare
- uva
- banane
- cachi
- fichi
- frutta secca (comprese castagne), che può essere consumata solo in modiche quantità per una piccola merenda
- frutta sciroppata
- frutta candita.
Come sottolinea la dottoressa Giuffrè “bisogna fare attenzione anche ai succhi di frutta che spesso contengono molto zucchero aggiunto. Meglio optare per frutta fresca o spremute fatte in casa, al naturale”. Lo stesso consiglio vale per i dolci e le altre preparazioni: preparateli in casa, scegliendo le ricette che possono andare bene per chi soffre di diabete. Noi ve ne suggeriamo qualcuna.
Frutta per diabetici: idee dal nostro ricettario
Per iniziare, nessuna ricetta fu più adatta di quella della torta di mele al grano saraceno. Per evitare lo zucchero e i suoi effetti dannosi, si utilizza la stevia, una pianta dall’alto potere dolcificante, ma che si adatta ai diabetici in quanto non alza l’indice glicemico ed ha un effetto ipotensivo. Inoltre, questa torta contiene yogurt, che deve essere al naturale, senza zuccheri aggiunti, si può scegliere anche il kefir, e una delle alternative alla farina 00 più interessante, ovvero quella di grano saraceno. Si tratta di un ottimo cereale, poiché contiene 8 amminoacidi essenziali ed ha un’azione antiossidante e anticolesterolo. Tra la frutta per diabetici anche il mirtillo, ricco di prorietà benefiche, può essere utilizzato per preparare insalate di frutta, insieme ad altri frutti di bosco. Diversamente sbizzarritevi con le fragole e con la frutta estiva ricca di acqua, come melone e anguria, che contiene solo l’8% di zuccheri. Di certo possiamo dirvi che anche chi soffre di diabete non deve rinunciare ai piaceri della tavola: se non ci credete consultate i migliori blog per diabetici dove troverete tutti i consigli che fanno per voi.
Per chi soffre di diabete, tuttavia, il consiglio è sempre quello di concedersi qualche strappo alla regola a tavola solo nelle occasioni speciali e sempre attuando una pianificazione alimentare, in modo da tenere sotto controllo la glicemia. In particolare, ricordiamo che è importante non saltare i pasti, mangiare ad orari abituali e non esagerare con le porzioni, bilanciando sempre bene i vari nutrienti.
Conoscevate già queste buone regole di stili di vita?