Da tempo siamo ormai ossessionati dalla food photography e, vittime felici del #foodporn e dei suoi effetti sul nostro cervello, ci siamo quasi assuefatti dalla visione continua di piatti, ingredienti, cuochi e cucine, tanto da non accorgerci neanche più della mole di immagini riguardanti il cibo che ci passano sotto gli occhi senza sosta. Ma se fotografare il cibo è la tendenza più diffusa del nostro tempo, emergere nel mare magnum dei contenuti che vengono pubblicati ogni giorno online è forse l’impresa più difficile. Certamente gran parte della visibilità di questo o quell’altro post dipende dall’algoritmo che governa i social network, ma una buona dose di merito va anche all’estetica che il foodie di turno decide di adottare per distinguersi nella massa. La stessa ricetta, infatti, può essere fatta e fotografata in mille modi diversi, a seconda dell’autore. Ecco allora la lista dei 13 food blogger da seguire su Instagram divisi per stile e 2 consigli extra per quelli che “oltre il cibo c’è di più”.
Food blogger su Instagram: 13 profili di successo
Per molti di loro Instagram (il social più fotografico insieme a Pinterest) è una conseguenza o meglio, uno strumento naturale del loro lavoro. Abituati a immortalare le loro preparazioni per arricchire il loro sito, i food blogger sono infatti spesso anche accaniti instagrammer i cui profili contano migliaia di follower. Questa la nostra classifica – in ordine di stile – degli account che, se siete veri appassionati di cucina e di fotografia, dovete seguire assolutamente.
[elementor-template id='142071']Minimale e luminoso: pochi ma buoni
Spesso confuso con un’estetica fredda e poco attraente, lo stile minimale, se predisposto a dovere, è capace invece di esaltare gli alimenti, agendo così sul nostro senso del gusto in modo discreto ed elegante. Ecco i nostri consigli per chi è convinto che meno è anche meglio.
Edd Kimber
Luci naturali, sfondi puliti e tanto bianco attorno: Edd Kimber è l’instagrammer dietro a @theboywhobakes e conta oggi 202 mila follower. Come dice bene il suo nickname, Edd si è specializzato in pasticceria homemade che lui serve con apparente semplicità su setting minimali e privi di orpelli inutili. Solo ogni tanto, un coltello o una gocciolina fuori posto, aggiungono quel tocco di familiarità che rende ancora più golose le sue preparazioni.
Ashley Alexander
Ad Ashley Alexander, alias @gatherandfeast, gli ingredienti piacciono molto. Le piacciono al punto che li raccoglie in composizioni ordinate e vivaci che, a colpo d’occhio, ricordano certi volumi di botanica o tassonomia illustrata. Complice anche il piano di marmo bianco su cui allestisce i suoi groupage e che alterna al fondo di legno scuro riservato agli impiattamenti più ricchi. Gather (collezionare, raggruppare) and feast (banchetto) esprime perfettamente la dualità di questa australiana doc che racconta il passaggio dalla materia prima alla pietanza finita nel suo omonimo blog di ricette.
Lindsey Silverman Love
Lindsey Silverman Love è una nota foodblogger, autrice di un recente libro di ricette vegetariane, senza glutine e senza lattosio, nonché cuoca da 104 mila follower. Di foodporn vegetariano su Instagram vi abbiamo già parlato qualche tempo fa, ma @dollyandoatmeal merita di essere citata, più che per la tipologia delle preparazioni, per il suo stile asciutto e disadorno, i cui protagonisti sono decisamente i piatti. Inutile dire che nelle sue mani, e nei suoi scatti, anche una semplice insalata di patate e cipolle risulta appetitosa.
Bucolico, romantico e (shabby) chic: goloso countryside
I profili food qui selezionati hanno in comune un elemento in particolare: la presenza di background bucolici, “spettinati” al punto giusto e ricette rustiche. La vita di campagna non è mai stata così glamour!
Food stories
Probabilmente lo già avrete incontrato in altre classifiche sui food blogger da seguire su Instagram, e non potrebbe essere altrimenti, perché @_foodstories_ è uno degli account più seguiti al mondo (conta oggi 1 milione di fan). La ragione è abbastanza evidente: casual ma ricercati, i suoi setting hanno l’aria scomposta di una domenica pomeriggio in qualche paese nordico, con sole tiepido, luci soffuse e fiori freschi. Il cibo, soprattutto torte, è presente in abbondanza, senza mai essere stucchevole.
Eva Kosmas Flores
Decisamente più bucolico il profilo di Eva Kosmas Florel (@evakosmasflores) che alla cucina unisce ampie dosi di giardinaggio e una missione: salvare il pianeta usando unicamente ingredienti locali e di stagione. Non sappiamo se ci riuscirà, ma nel frattempo possiamo goderci i suoi piatti di pasta con basilico appena colto (gli spaghetti sono tra i più fotografati) e le quiche servite all’ombra di uno degli alberi del parco privato di casa sua, in Oregon.
Soft-dark: il lato ombroso del cibo
Giochi di luce e chiaro-scuro spinti: questi sono gli ingredienti stilistici che accomunano Zaira Zarotti e Linda Lomellino, capaci entrambe – anche se in maniera diversa – di far emergere dalla penombra i loro piatti per dare loro una forza nuova, quasi artistica.
Zaira Zarotti
Atmosfere da dipinti fiamminghi e luci teatrali quelle degli scatti di Zaira Zarotti, in arte @thefreakytable. Classe ’88, veneziana, Zaira si è formata proprio sulla fotografia di scena prima di diventare una tra le food blogger di Instagram più influenti del panorama internazionale. Il suo profilo trasuda professionismo e la sua estetica è inconfondibile: fondali scuri, gesti precisi, composizioni immobili; più che golosità, The Freaky Table suscita incanto e meraviglia. E anche un po’ di ammirata inquietudine.
Linda Lomellino
Altra lady in dark, anche se meno audace di Zaira, è la celebre @lindalomellino. Il taglio è un po’ più morbido, anche se non meno spettacolare, e le invidiamo tutti la capacità di rendere invitante persino lo stampo metallico su cui presenta la sua ciambella con le pere. Scorrendo le foto invernali, si scoprono anche accostamenti cromatici arditi come ripiani e ciotole antracite abbinati a gelato di arancia, pie di mirtilli o torta di mele rosa… puro godimento gastro-visivo!
Stile barocco e multicolor
Se siete in vena di colori, allora questi sono i profili food Instagram da seguire e maneggiare con cura: il rischio infatti è quello di perdersi in un vortice di ricette, nuance e pattern da cui uscire frastornati e felici.
Dennis The Prescott
@dennistheprescott è tanto colore e tanto cibo. Il punto di vista è quasi sempre zenitale, dall’alto, perfetto per catturare l’interezza di piatti traboccanti e di teglie strapiene di pasta, salumi, carne, verdure, condimenti. Una visione che ricorda le tavolate dipinte in certi quadri del Seicento, con un’abbondanza di ingredienti che farebbe invidia ad Arcimboldo. I colori, come le portate, sono carichi e i follower di Dennis non sono da meno, dato che interagiscono con le sue pubblicazioni a suon di centinaia di like e commenti. Non vi resta che fare lo stesso.
Hélène Dujardin
Anche i fan di Héléne non si tirano indietro quando si tratta di apprezzamenti e infatti questa francese trapianta in USA può contare su una platea di oltre 20 mila follower. Il suo profilo Instagram, @helenedujardin, è dedicato prevalentemente, ma non unicamente, a piatti vegetariani con qualche succosa eccezione. Meno esuberante di Dennis, anche Hélène ha però una chiara passione per le immagini iper-saturate, con colori brillanti e poche sfumature. Un modo allegro e particolarmente allettante di fotografare il cibo. Ci piace.
Kitsch e non convenzionale: la graphic art applicata al cibo
È incredibile il potere magnetico di certe immagini kitsch che, a dispetto dei loro colori distonici e degli abbinamenti all’apparenza incoerenti, fanno scattare quel “non so che” che tiene incollati allo schermo, a scorrere all’infinito in una specie di febbre del cattivo, ma buono, gusto.
Giorgia Polo
State cercando delle ricette? Allora @giorgette_p non è il profilo che fa per voi. Del cibo, infatti, fa un uso pretestuoso, ma molto originale, e lo utilizza per composizioni anticonformiste, squillanti e provocatorie. Non a caso, lei stessa si definisce una graphic designer, fotografa e content creator ed è innegabilmente brava nel fabbricare immagini esteticamente impeccabili, ironiche al punto giusto e insolite. Un buon account da cui trarre ispirazione per i vostri impiattamenti più creativi.
Gabriel Cabrera
L’estetica decisamente kitsch in salsa anni ’80 è invece il tratto distintivo di @artfuldesperado (“un nome, un programma” si diceva un tempo). A vedersi, infatti, i suoi numerosi cocktail, come la frutta e l’insalata, sembrano quasi finti, strappati da un set patinato a base di plastica e silicone. Le note glamour di certe preparazioni vengono infatti estremizzate, nei colori, nelle luci al neon e nelle pose, al punto che ogni scatto risulta ambiguo e irresistibile, come il rossetto sbavato su una Barbie troppo perfetta.
Food texture: il cibo si fa fantasia
Cosa intendiamo per food texture? Basta dare uno sguardo al profilo Instagram di queste due food blogger per capirlo: qui pane, torte, salse vengono ripetuti in motivi decorativi e le geometrie, irregolari e irripetibili, della loro materia dà forma alla fantasia.
Sarah Owens
Sarah Owens, aka @sarah_c_owens, ha una passione: il pane. Anzi, più che una passione, potremmo definirla una vera e propria ossessione. Lo dimostra bene il suo profilo Instagram che, a parte qualche rara eccezione, è la prova che del pane – e dei suoi simili – non se ne ha mai abbastanza. Così, alle forme più comuni, Sarah alterna foto di panini decorati, lievitati o lievitanti, con semi o senza semi, cotti o crudi, dolci o salati, talmente invitanti da sentirne quasi il profumo. Il nostro consiglio? Se state cercando di mettervi a dieta, tenetevi alla larga da questo profilo: crea dipendenza.
Thalia Ho
Qualche fiore e molte texture per @thaliaho, che ha la capacità unica di farci “entrare” nelle sue ricette. Sarà perché il cioccolato sembra sempre fresco e spalmato a pennellate generose, o perché l’aspetto dei suoi cookies è proprio quello del fatto in casa, ma sfogliare il suo feed è davvero un’esperienza sensoriale piena, che stuzzica pupille e papille insieme. Ai pattern pasticciati e materici si affianca ogni tanto qualche fiore e vedute di Parigi, elementi in più che contribuiscono allo storytelling romanzato di questa abile food blogger.
2 profili food da seguire su Instagram che uniscono cibo e lettura
Per fortuna, la fotografia di cibo non equivale solo a quella di ricette. Ecco perché abbiamo deciso di inserire nella nostra lista dei profili food da seguire su Instagram anche due eccezioni alla regola, selezionati perché coniugano entrambi mangiare e leggere, e non necessariamente di cucina.
Petunia Ollister
Petunia Ollister sa di cosa parla quando scrive – e fotografa – di cibo: giornalista per La Repubblica e La Stampa, è diventata famosa nel mondo di Instagram per via dei suoi set che uniscono alimenti e libri. Sì, perché ogni post di @petuniaollister è prima di tutto una recensione o un suggerimento di lettura a cui sono abbinati colazioni o piccoli rinfreschi. La scelta cromatica e stilistico è studiato nei minimi dettagli e il risultato è che vorremmo tutti avere più tempo libero per leggere e goderci un buon caffè.
Books about food
@books.about.food è, come dice il nome stesso, un profilo dedicato alla raccolta di libri che parlano di cibo. Una collezione di volumi ben disposti su fondali colorati che fanno venire voglia di aprire le copertine, spesso illustrate, e perdersi dentro ai ricettari e alle storie di cucina che raccontano. Un bel modo per dare uno sguardo all’editoria anglosassone e ricordare che il cibo è una fonte inesauribile di sapere, prima ancora che di sapore.
Conoscevate già qualcuno di queste food blogger su Instagram? Scriveteci nei commenti, siamo curiosi di sapere quali sono i vostri profili food Instagram preferiti!