A Jovencan, appena sei chilometri da Aosta sulla strada che conduce al Monte Bianco, ho incontrato Elio Quendoz, produttore di Fontina.
Pur attenendosi rigorosamente alle direttive del disciplinare, però, Elio non conferisce i suoi formaggi a nessuna cooperativa, come qui sono soliti fare tutti i piccoli produttori, ma preferisce venderli direttamente ai privati e ai grossisti che perciò vengono a trovarlo fin quassù per fare i loro acquisti.
Elio è anche il casaro dell’azienda, è lui che tutti i giorni fa il formaggio dopo ciascuna delle due mungiture quotidiane: cinque forme al mattino e cinque al pomeriggio, secondo una tecnica di caseificazione antica di secoli.
Mi ha spiegato “Non devono passare più di due ore dalla mungitura. Il latte si versa nella caldaia di rame e si porta a 36 gradi, una temperatura alla quale arriva velocemente perché è proprio quella del latte appena munto. Si aggiunge il caglio animale e dopo una quarantina di minuti si rompe la cagliata con la lira. Poi si mescola per un’ora portando lentamente la cagliata a una temperatura di 48 gradi.
Quindi vengono salate, prima per immersione in salamoia per 12 ore, poi la salatura viene perfezionata a secco durante la stagionatura che si prolunga per almeno novanta giorni in grotte naturali o in pietra che devono avere un’umidità superiore all’80% e una temperatura inferiore ai 10 gradi”.
Forse ricorda vagamente il burro di nocciola. Si mangia sulla polenta.
Quendoz Elio, Jean Paul e Pierangelo
Frazione Pessolin, 24
11020 Jovencan (Ao)
Tel. 0165/25 10 76 – 0165/25 11 83
L’indirizzo dell’Agriturismo la Famille, dove potete anche fermarvi a pranzo o a cena è:
Agriturismo “La Famille”
Frazione Casina Volget
11020 Brissogne (Ao)
Tel. 0165/76 20 82