Ogni volta che qualcuno nomina i fichi d’India mi torna in mente un’immagine indelebile: io ragazzino che osservo mio zio intento a pulirli con l’utilizzo di un coltello, ma a mani nude! Questa eroica prova di coraggio mi colpì al punto di averne un nitido ricordo ancora oggi, dopo quasi 30 anni.
Da bambino la strana consistenza dei fichi d’india non mi entusiasmava, ma per fortuna nel corso degli anni il mio palato si è affinato, e grazie alla grande curiosità che da sempre mi contraddistingue in ambito culinario, anche questo prodotto è stato ampiamente rivalutato (come è accaduto ad esempio anche con la zucca e la verza).
Prodotto tipico soprattutto di alcune regioni quali la Calabria e la Sicilia, il fico d’India ha tante proprietà benefiche, la polpa succosa e carnosa è, infatti, ricca di acqua, zuccheri, vitamine e sostanze minerali: vitamina C, potassio,magnesio e le fibre.. Il fico d’India, inoltre, aiuta ad assimilare meno grassi e zuccheri tenendo a bada la glicemia. Ma i benefici di questo frutto non finiscono qui perché favorisce la diuresi, riducendo il rischio di calcoli renali ed è ricchissimo di antiossidanti utili per combattere i radicali liberi.
Potrei dirvi che i fichi d’India sono come il maiale, nel senso che non si butta via nulla: anche le pale infatti si possono utilizzare per preparare un gel che è un vero e proprio cosmetico per la pelle, poiché possiede proprietà lenitive che aiutano a contrastare le scottature calmando la pelle irritata. Ma voglio concentrarmi sul frutto, con il quale è possibile preparare ogni tipo di ricetta, dalle confetture ai gelati, passando per sciroppi, frittelle e tanto altro. Oggi vi propongo il fico d’india in tre ricette davvero particolari: nella prima utilizzeremo le bucce per preparare un antipasto con la cipolla rossa, poi un risotto ed infine una mostarda.
Fico d’india ricette: 3 idee da preparare in casa
Bucce di fichi d’India con cipolla rossa
Perché non preparare una ricetta con la parte più ostica di questo frutto? Un piatto sorprendente che potrete realizzare tenendo da parte le bucce dei fichi d’india dopo averne fatto una bella scorpacciata.
Ingredienti
- 10 bucce di fichi d’India
- 5 cucchiai di aceto
- 2 cucchiai di zucchero
- 1 cipolla rossa
- q.b. peperoncino
- q.b. olio extravergine
- q.b. sale
- q.b. basilico
Procedimento
- Sbucciate i fichi d’India e lavate con acqua corrente le bucce. Eliminate le estremità e sbollentate il tutto in acqua salata per circa 2 minuti.
- Scolate le bucce e tagliatele a listarelle. Nel frattempo fate soffriggere in una padella antiaderente a fuoco basso la cipolla tritata al coltello, con alcuni cucchiai di olio extravergine ed il peperoncino.
- Unite le bucce dei fichi d’India e lasciate cuocere per un paio di minuti, condite con l’aceto e lo zucchero, amalgamate il tutto e proseguite la cottura per un minuto.
- Fate riposare per 40 minuti circa, poi servite freddo.
Risotto ai fichi d’India
Un classico risotto, ma in una versione molto particolare, per colore, profumo e sapore. Come rendere unico un piatto della tradizione
Ingredienti
- 8 fichi d’India
- 1 scalogno
- 240 g di riso Carnaroli
- q.b. olio extravergine
- q.b. menta fresca
- q.b. vino bianco
- q.b. brodo vegetale
- q.b. burro
- q.b. parmigiano
Procedimento
- Sbucciate i fichi d’India e mettete la polpa in una casseruola con alcuni cucchiai di olio extravergine e ½ scalogno tritato al coltello.
- Togliete tutto dal fuoco quando avrà assunto una consistenza cremosa ed utilizzate il passaverdure in modo da eliminare i semi ed ottenere un succo.
- Tostate il riso con qualche cucchiaio di olio extravergine e l’altra metà dello scalogno, sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco, unite il succo dei fichi d’India ed un mestolo di brodo vegetale e cuocete.
- Versate altro brodo vegetale quando necessario, fino al completamento della cottura, quindi unite alcune foglie di menta fresca, togliete dal fuoco, mantecate con burro e parmigiano e servite.
Mostarda di fichi d’India
Ingredienti
- 1 kg di fichi d’India
- 1 arancia
- ½ cucchiaino di cannella
- ½ cucchiaino di semi di finocchio
- 4 chiodi di garofano
- q.b. amido di mais
Procedimento
- Sbucciate i fichi, tagliateli in pezzi grossi e lasciateli cuocere in una pentola a fuoco moderato per circa 15 minuti, assieme all’arancia precedentemente lavata, la cannella, i chiodi di garofano ed i semi di finocchio.
- Togliete dal fuoco, lasciate raffreddare per qualche minuto, versate il tutto al centro di un canovaccio di cotone o di lino e chiudete a fagotto spremendo e torcendo, su di una pentola, per filtrare il succo.
- Mettete sul fuoco e lasciate cuocere a fiamma bassa fino a quando non si sarà ridotto della metà. Spegnete e pesate la quantità di liquido. Aggiungete una quantità di amido di mais pari ad un decimo del peso del succo.
- Rimettete sul fuoco (moderato) per l’ultimo passaggio, mescolate con una frusta a mano fino a quando si addenserà come una crema. Versate negli stampini e servite a temperatura ambiente.
Un frutto molto conosciuto ma utilizzato, questa volta, in modi davvero particolari, per creare ricette inedite. E se volete cimentarvi con qualcosa di più classico, ecco la crostata con fichi d’India, amaretti e noci.