É con lo scenografico edificio trasparente di Expo Gate, sullo sfondo del Castello Sforzesco, che Milano ci dà il benvenuto ad Expo 2015.
Oltre ad essere un luogo fisico che accoglie i visitatori con il suo ticket ed info point, questa centralissima struttura è una sorta di hall, un luogo di ospitalità e accoglienza in cui la città incontra l’Esposizione e i visitatori incontrano i cittadini, in cui è possibile degustare l’esperienza di Expo grazie ad un ricco e stimolante calendario di eventi.
Aperto da maggio 2014, Expo Gate è stato infatti concepito come un generatore di esperienze che (sotto la cura di Caroline Corbetta) mette insieme le energie culturali del nostro paese, per tirarne fuori eventi multidisciplinari ed esplorare in modo creativo e originale i temi dell’Esposizione.
Un palinsesto che ci riserva ogni mese piacevoli sorprese: abbiamo voluto curiosare per voi tra gli eventi di Expo Gate a febbraio…
Expo Gate a febbraio è #Remake
Fashion Remake: ago, filo, plastica riciclata e una stampante 3D
Tradizione e innovazione, nuovo e usato, si incontrano allo spazio Garibaldi per il Fashion Ramake Lab, laboratorio della durata di tre settimane, che dal 2 febbraio vede all’opera sei giovani fashion designers diplomate allo IED Moda Milano. Tra macchine da cucire, ago, filo e manichini, le giovani artiste vogliono dimostrare che fare alta moda con materiali eco-friendly è assolutamente possibile, soprattutto se si ha a disposizione una stampante EKOCYCLE Cube 3D con cui creare componenti e accessori per gli abiti con un filamento ottenuto da bottiglie di plastica riciclata.
Il progetto è ideato da Expo Gate e IED, e realizzato grazie alla collaborazione con Coca Cola, che ha messo a disposizione i tessuti EKOCYCLE.
Il lavoro creativo delle giovani stiliste sarà in mostra dal 23 febbraio al 3 marzo, nello spazio Sforza di Expo Gate per la mostra Fashion Remake, che fa parte del calendario ufficiale della fashion week di febbraio patrocinata dalla Camera della Moda.
E se fossero davvero una stampante 3D e tessuti in PET a costruire le nuove frontiere della moda?
Sensational Umbria: l’Umbria vista da Steve McCurry
Fino al 6 febbraio, in Spazio Sforza, sarà possibile vedere alcune opere storiche del fotografo Steve McCurry, insieme ad alcuni scatti della mostra Sensational Umbria: il racconto del viaggio in Umbria dell’artista, e della vita quotidiana dei suoi abitanti.
Un video-workshop per Short Food Movie
Probabilmente avrete già sentito parlare di Short Food Movie, il progetto con cui la Fondazione Cinema per Roma e il Centro Sperimentale di Cinematografia mirano a raccogliere brevi video per Expo, provenienti da ogni parte del mondo, che abbiano come tema il mondo del cibo e della nutrizione.
Dopo aver coinvolto persino Samantha Cristoforetti, che ha fatto pervenire il suo video dai meandri dello spazio, il 7 e l’8 febbraio il progetto propone un workshop in Expo Gate: con l’aiuto di un esperto video-maker, al pubblico viene data la possibilità di realizzare un video con cui partecipare a Short Food Movie.
Danneggiato, incompleto, incompiuto: il futuro del design
La stampa 3D probabilmente cambierà le nostre vite, e saremo noi stessi a realizzare i nostri oggetti in un batter d’occhio. Dal 9 al 13 febbraio, Expo Gate mette in mostra una cinquantina di oggetti danneggiati, incompleti, incompiuti e recuperati grazie all’ausilio di una stampante 3D.
L’interrogativo che i giovani artisti si e ci pongono è: quali limiti e quali opportunità offrono le stampanti 3D ai designers emergenti?
Expo Gate per i più piccoli: Recycled Crafts for Kids
Il riciclo creativo è un’arte che si apprende sin da piccoli: dal 16 al 20 febbraio, Expo Gate dedica a loro il laboratorio Recycled Crafts for Kids, ideato da Pepita Onlus. Ai piccoli creativi verrà insegnato come creare nuovi giochi a partire da materiali di scarto, e persino da avanzi cibo, per imparare in maniera pratica e divertente l’importanza del riuso dei materiali.
In attesa di nuovi appuntamenti ci chiediamo: eventi di Expo Gate a febbraio, ci parlano già di un nuovo futuro del pianeta, che coniughi creatività, innovazione e sostenibilità?