Conosciuta anche come la Dieta del Cavernicolo, la Dieta Paleo è un nuovo approccio alimentare che sta convincendo sempre più persone. In questo articolo voglio parlarvi dell’origine, dei principi, e dei pro e contro di questa nuova “moda” alimentare.
Dieta Paleo: mangiare come i nostri antenati
In cosa consiste
L’idea base della Dieta Paleo è quella di nutrirsi solo di alimenti derivati dalla caccia, dalla pesca e dal raccolto. Questo regime alimentare, infatti, si basa sulle abitudini che probabilmente i nostri antenati avevano 10.000 anni fa, durante il paleolitico.
Ogni alimento derivato dallo sviluppo dell’agricoltura o dell’allevamento deve essere rigorosamente escluso. Questo significa che alimenti come il grano, i latticini, lo zucchero, le patate o il sale sono aboliti!
Nonostante non esista una versione ufficiale della dieta in questione, si può dire che in generale l’alimentazione paleo prevede l’assunzione di molte proteine e di pochi carboidrati. Secondo i fautori e i sostenitori di questo regime alimentare, decidere di seguire la paleodieta garantirebbe notevoli vantaggi a livello fisico e salutare, come la perdita di peso, la riduzione del rischio di diabete, di malattie cardiache e tumorali.
Tuttavia, non esistono ricerche approfondite sull’argomento che ne possano testimoniare la reale efficacia. E anche lo studio della Karolinska Institute di Stoccolma a proposito dei vantaggi della Dieta Paleo e pubblicato su European Journal of Clinical Nutrition, appare piuttosto limitato.
Perché seguire la Dieta Paleo
Gli elementi che convincono sempre più persone a seguire la dieta paleo sono:
- Il consumo di cibi semplici
- Il consumo di frutta e verdura
- Uno stile ipocalorico e la conseguente riduzione di peso
- Flessibilità della dieta secondo la regola “80/20”, ovvero la possibilità di ottenere il 99% dei benefici se si riesce a seguire lo stile alimentare per l’80% del tempo.
Perché non seguire la Dieta Paleo
Al contrario, le ragioni che spesso non convincono riguardo a questo regime alimentare sono:
- Assenza di documentazione del regime alimentare durante il paleolitico. La dieta in questione, dunque, si baserebbe su delle ipotesi e non su prove scientifiche
- Il consumo eccessivo di carne che si pone in contrasto con molti studi che ne dimostrano i lati negativi per l’organismo.
- Il divieto, per alcune versioni del regime Paleo, a consumare latticini e cereali integrali, parte integrante di un’alimentazione equilibrata.
- Un costo elevato. Basandosi sul consumo di grandi quantità di carne e pesce, la Dieta Paleo non è certo un regime alimentare “economico” da seguire.
E voi, cosa ne pensate della Dieta Paleo? La seguireste? Lasciateci un commento!