Alzi la mano chi non ha mai assaggiato un piatto della cucina cinese! Tutti (o quasi) abbiamo almeno una volta nella vita assaporato un buon piatto di riso alla cantonese o di pollo alle mandorle. Ma la tradizione gastronomica di questo Paese si ferma davvero a questi tipici piatti da rosticceria che conosciamo?
La risposta è, ovviamente, no. Se, dunque, siete curiosi di addentrarvi nei meandri di una delle più antiche culture culinarie del mondo, vi consiglio di continuare a leggere questo articolo e, magari, di cimentarvi nella preparazione di alcune ricette della cucina cinese che stiamo per presentarvi.
5 insoliti e strani piatti della cucina cinese che forse non conosci
Ordinare e soprattutto mangiare in un ristorante cinese in Italia è molto diverso dal farlo in Cina: siamo certi, infatti, che molti di questi piatti vi sorprenderanno! Non solo pollo al limone e yudon, quindi! Pronti a immergervi nel mondo della cultura gastronomica cinese?
Sha Zhu Cai, il “piatto del maiale ucciso”
Cominciamo questa rassegna di piatti della cucina cinese con una ricetta tipica delle regioni settentrionali del Paese. Il nome sarebbe, letteralmente tradotto “piatto del maiale ucciso”, Sha Zhu Cai, uno stufato di pancia di maiale, sanguinaccio, fegato, tofu, cavolo fermentato, zenzero, coriandolo e peperoncino. Di solito viene preparato in previsione del famoso Capodanno Cinese, nel periodo in cui tradizionalmente vengono uccisi i maiali, ma alcuni ristoranti lo propongono anche in altri periodi. Naturalmente, se doveste assaggiarlo, non stupitevi di trovare ogni singola parte dell’animale, d’altronde si sa, e vale anche per moltissime ricette italiane: del maiale non si butta via niente!
Sōng huā dàn, l’uovo centenario
Un piatto dall’origine tanto antica, quanto incerta. All’apparenza potrebbe non sembrare invitante (lo stesso nome non promette bene, oppure sì!), ma a quanto pare ha un sapore ottimo che rende queste uova, di anatra, tanto prelibate quanto ricercate. La tecnica prevede che l’uovo venga conservato per circa 100 giorni in una miscela di argilla, cenere, sale, calce viva, e pula di riso. In questo periodo il guscio si dissolve quasi totalmente o in gran parte, l’albume si trasforma in una massa gelatinosa e il tuorlo diventa verde scuro. Non ha sicuramente lo stesso appeal di una parmigiana, ma sappiamo che i più curiosi del settore staranno sicuramente cercando un posto dove mangiarlo!
Stinky tofu, il puzzolente tofu da strada
Proprio come nel primo piatto che vi abbiamo presentato, se andiamo sulla traduzione letterale del nome: “tofu puzzolente”, non possiamo che rimanere colpiti, e forse anche un po’ straniti. Ma sappiate che ci troviamo davanti ad uno degli street food più diffusi in tutta la Cina.
Il tofu utilizzato per questa ricetta viene fatto fermentare a lungo in una miscela di latte con una particolare salamoia a base di verdure, pesce o carne. Si parla di settimane o addirittura mesi di conservazione. Lo si trova nei banconi dei foodtrack fritto e tagliato in piccoli cubetti, perfetto se condito con peperoncino e salsa di soia. Alcuni però lo propongono anche cotto al vapore o in umido, in questo caso immaginatelo dentro a una zuppa. L’odore è molto forte, come lo stesso nome anticipa, ma il gusto lo rende irresistibile. Provare per credere!
Stomaco di maiale
Torniamo al maiale con questo piatto che potete sicuramente trovare nelle tavole cinesi durante il famoso Capodanno insieme al Sha Zhu Cai. Si tratta di un ingrediente molto apprezzato in Cina che viene utilizzato in diverse preparazioni. La versione più famosa prevede che lo stomaco venga saltato in padella, ma alcuni lo consumano anche inserendolo all’interno di zuppe.
Aspettatevi una consistenza piuttosto gommosa e un sapore molto particolare, che si abbina perfettamente allo zenzero fresco e all’olio di sesamo, ingredienti che caratterizzano spesso i piatti di questa cucina.
Stelle Marine Fritte
Se volete sapere come friggere bene un alimento, non potete che rivolgervi alla cucina cinese, vera maestra nell’arte della frittura. Bene, tutti d’accordo. Ma siamo sicuri che motli di voi in questo momento leggendo il titolo del paragrafo avranno pensato: le stelle marine, non era vietato anche solo toccarle?
La risposta è sì, perché le stelle marine sono esseri talmente delicati che rischiano la vita anche solo per una “carezza”. Tuttavia a Pechino non è raro trovarle fritte e su uno spiedino. Vengono consumate infatti come come street food e piacciono molto ai turisti da quanto si legge nei vari blog di viaggi. Il sapore, dicono anche, è simile a quello dei frutti di mare.
E voi, quali altri piatti tipici della cucina cinese “strani” avete assaggiato?